Sciopero e presidio dei lavoratori degli aeroporti di Firenze e Pisa contro la vendita dell'Handling
Domani si terranno due presidi dei lavoratori degli aeroporti di Firenze e Pisa, dalle 10,30 alle 12,30, davanti ai due scali toscani per ribadire il loro no alla vendita della società Toscana Aeroporti Handling da parte di Toscana Aeroporti.
I presidi sono stati organizzati da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Toscana, in occasione dello sciopero nazionale per l'intera giornata, domani appunto, di tutto il personale del settore.
"Ancora a manifestare il nostro dissenso. La vendita dell’Handling è sbagliata. Continua la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori degli scali aeroportuali di Firenze e Pisa con decine di presidi e il secondo sciopero Regionale In Toscana" affermano i sindacati.
"La vendita della Società TAH da parte di Toscana Aeroporti è un atto che non condividiamo e da subito abbiamo fatto sapere la nostra contrarietà".
"Tutti i soggetti che possono giocare un ruolo in questa vicenda sono stati chiamati in causa, dalle amministrazioni pubbliche locali a ENAC e da essi vogliamo risposte concrete. Le risposte al momento non sono sufficienti ma non abbiamo permesso e non permetteremo a nessuno di voltarsi dall’altra parte".
"I lavoratori sono i soggetti danneggiati da una scelta sbagliata e non accettiamo che questa scelta li penalizzi mettendo in discussione i loro diritti e la loro professionalità. In un settore che vede il secondo sciopero nazionale per evidenziare come tutto il trasporto aereo abbia bisogno di attenzione, di risorse e di riforme strutturali, in Toscana ci troviamo a fronteggiare una ulteriore difficoltà".
"Scioperiamo compatti per il futuro del lavoro nel trasporto aereo, per un lavoro di qualità, per difendere i diritti e le condizioni di lavoro e di salario di chi opera nel settore".
Fonte: Ufficio Stampa