In bici da Empoli a Roma lungo la Francigena, il progetto del Centro Giovani Avane
Alle 7.30 di lunedì 5 luglio 2021, in piazza della Vittoria si è radunata la spedizione ciclistica di 39, tra ragazzi e ragazze, dai 13 ai 18 anni, che in sella alle loro bici, nell’arco di una settimana, raggiungeranno Roma, percorrendo la Via Francigena.
Si tratta del progetto “C.E.RO. anch’’io”, portato avanti dal Centro Giovani Avane, dalla cooperativa Il Piccolo Principe e in collaborazione con il Centro Giovani Campi Bisenzio, Macramé, e patrocinato dal Comune di Empoli.
Alla partenza era presente tra gli altri anche l’assessore allo sport, Fabrizio Biuzzi, che ha salutato il gruppo con entusiasmo: «Sono venuto a salutare questi ragazzi che alle prime ore di stamattina partono per un viaggio alla volta della capitale, Roma. Sono sicuro – ha detto Biuzzi - che insieme ai chilometri metterete nelle vostre gambe e nella vostra testa una grande esperienza di vita».
Il nutrito gruppo viaggerà insieme a quello di Campi Bisenzio e avrà al loro fianco anche semplici cittadini, volontari, operatori, educatori, col supporter tecnico di un camper ‘speciale’ quello di ‘Libera’ che si occuperà dei trasferimenti di borse e di tutto ciò che è necessario per spostarsi senza avere bagagli al seguito.
Una biciclettata nel tempo della storia, della civiltà romana e pre-romana, che i giovani ciclisti percorreranno a una velocità di 70 km al giorno. L’arrivo è previsto per il 10 luglio prossimo. Le biciclette sono state date in ‘prestito’ da Decathlon e le visite mediche indispensabili per poter partecipare a questa straordinaria esperienza, sono state fatte grazie all’Empoli Football Club.
Rientra nella sfera socio educativa di formazione esperienziale rivolto a ragazze e ragazzi residenti a Empoli e Campi Bisenzio dell’età compresa tra i 14 e i 20 anni con l’obiettivo di sperimentare il loro mondo attraverso i loro linguaggi, che affronta temi di attualità importanti che li riguardano. Che mette insieme generazioni ‘diverse’ pronte a condividere quei chilometri, insieme, come parte della stessa comunità.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa