Tari a Fucecchio, FI: "Voto contrario all'aumento tariffe"
Poveri Fucecchiesi che si erano illusi di poter pagare sempre meno nel corso degli anni le bollette per lo smaltimento dei rifiuti grazie al loro impegno a favore della raccolta differenziata.
E invece, nonostante che i dati della raccolta differenziata del Comune di Fucecchio siano oltre il 86% la Tari, ancora una volta aumenta sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche rispettivamente del 5 e 3 %. e grazie anche al fondo nazionale (csd Fondone) per il sostegno al covid, che invece di essere utilizzato per il “vero” sostegno alle attività colpite, viene usato per evitare che risentano troppo degli aumenti tariffari... insomma più che un aiuto vero un rimedio non troppo efficace.
Ma questo, da quanto hanno sostenuto Sindaco e Giunta è il dato “ percepito” poiché In realtà, dai documenti di Alia emerge che l’aumento delle entrate tariffarie del 2021 rispetto all’anno di riferimento che è il 2019 è ben del 33,32%: che si riduce sempre per il 2021 al 13,50 di seguito alla proposta fatta dal gestore di rispettare il limite tariffario del 6,6% per l’anno corrente e recuperare la differenza nei prossimi anni.
Dal 2018 assistiamo in modo sistematico alle richieste presentate dal gestore Alia a causa di maggiori costi legati al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento causati dalla mancanza di impianti nella Regione Toscana; Regione che con grave colpa politica ed amministrativa non ha mantenuto gli impegni presi con il gestore.
La Regione Toscana non è riuscita nel corso della scorsa legislatura ad approvare il Piano regionale dei Rifiuti e delle bonifiche e questo spiega l’aumento esponenziale dei costi che i cittadini hanno sopportato nelle annualità 2018-2020 e che continueranno a pagare nei prossimi anni..
In sintesi aumenti della tariffa per il 2021 con possibile mantenimento di tale trend sino al 2027 meno che con cambi il contesto di cronica e grave carenza di impianti per la gestione dei rifiuti.
L’ aumento delle tariffe a carico di cittadini ed imprese, l’aumento del fenomeno dei rifiuti abbandonati che non viene contrastato con la dovuta e necessaria azione da parte dell’Amministrazione Comunale , l’evasione e l’aumento della Tari non pagata e non recuperata per milioni di euro che rischia di creare seri problemi alla sostenibilità degli equilibri di bilancio…Questa Amministrazione, non diversamente dalle altre che sono espressione della maggioranza politica che purtroppo governa questa Regione, sta creando i presupposti della tempesta perfetta in un momento nel quale invece è assolutamente prioritario concentrarsi sulla tutela dell’ambiente, su politiche di economia circolare e sviluppo sostenibile.
Occorrono visioni strategiche ad ogni livello, programmazioni mirate ed efficaci, investimenti in sistemi tecnologici di ultima generazione da realizzare subito e senza insostenibili ritardi di esecuzione.
Le grandi risorse pubbliche contenute nel PNRR italiano a favore dello sviluppo sostenibile e della economia circolare possono essere una grande irripetibile occasione per affrontare seriamente il problema dei rifiuti ma occorrono i progetti.
Noi purtroppo, per adesso abbiamo sentito parlare di aumenti di costi e complicati calcoli che portano all’aumento della TARI per i cittadini e non di progetti.
Forza Italia - Centrodestra Fucecchio