Forteto, 5 vittime chiedono risarcimenti. A giudizio anche i Comuni di Castelfranco e Santa Maria a Monte
Si torna a parlare del Forteto e delle vittime di violenze. Finiscono nel calderone giudiario anche molti enti pubblici, anche nel comprensorio del cuoio.
Oltre alla Presidenza del Consiglio dei ministri sono stati citati a giudizio anche "i Comuni di Dicomano e la Asl Toscana Centro" e in due casi "i Comuni di Vicchio, di Castelfranco di Sotto e di Santa Maria a Monte", enti da cui sarebbero dipesi gli assistenti sociali coinvolti negli affidi alla comunità.
Le cause civili sono state promosse da cinque vittime del Forteto, il cui fondatore e 'guru' Rodolfo Fiesoli è stato condannato in via definitiva nel novembre del 2019 a 14 anni e 10 mesi per violenza sessuale e maltrattamenti.
La richiesta di risarcimento è nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, responsabile per il ministero della Giustizia.
Per ogni caso sono stati richiesti danni fino a 2 milioni di euro.