Dopo di noi, conferenza alla Sant'Anna con il ministro Erika Stefani
Per approfondire lo stato e le prospettive del modello toscano di assistenza alle persone con disabilità, martedì 29 giugno, a partire dalle ore 10.00 l’aula magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ospita la conferenza programmatica “Le Fondazioni di partecipazione per il ‘Dopo di noi’” a cui è annunciato l’intervento (in collegamento) del ministro per le disabilità Erika Stefani, alla quale sono affidate le conclusioni. L’incontro è organizzato dall’area di ricerca Power (Politica, Welfare e Regole), attiva all’interno del laboratorio Wiss (Welfare Innovazione Servizi e Sviluppo) dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica e Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna. L’evento ha ricevuto il patrocinio di Regione Toscana, Cesvot e Chianti Banca.
La giornata di studio è aperta dai saluti di Gaetana Morgante, direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna, di Sandra Munno, assessore alla disabilità del Comune di Pisa, di Federico Gelli, presidente Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscano) e di Emanuele Rossi, docente di Diritto costituzionale dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna. Seguono gli interventi di Andrea Blasini (Scuola Superiore Sant’Anna), Elena Vivaldi (Scuola Superiore Sant’Anna), Franca Maino (Università degli Studi di Milano), Antonio Cetra (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Serena Spinelli, assessore al sociale della Regione Toscana. La giornata si conclude con l’intervento di Erika Stefani.
“Questa conferenza programmatica – commenta Andrea Blasini, assegnista di ricerca in Diritto Amministrativo dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna – rappresenta il punto di partenza di un progetto di ricerca ad ampio raggio, che vede alle proprie basi la partecipazione di tutti i portatori d’interesse impegnati sul tema e che mira a rafforzare, su basi condivise, il modello esistente di welfare di comunità”.
“Le fondazioni Dopo di Noi della Toscana – prosegue Elena Vivaldi, ricercatrice di Diritto Costituzionale dell’istituto Dirpolis Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna e rappresentante per l’Italia nel pool di esperti della Commissione Europea in tema di persone con disabilità – hanno anticipato la legge nazionale 112/2016 nell’offerta di un modello alternativo e familiare rispetto alle strutture istituzionali. La conferenza programmatica, alla quale partecipano gli esponenti locali e regionali di istituzioni ed enti coinvolti e attivi nel campo della gestione delle persone con disabilità, si propone di fare il punto proprio sull’esperienza toscana delle cosiddette fondazioni di partecipazione e di promuovere il dialogo tra interlocutori accademici, istituzionali e privati”.
Il programma dettagliato è disponibile qui: https://bit.ly/3h1yLEc
Fonte: Scuola Sant'Anna - Ufficio stampa