Resistenza, stupefacenti e divieto di ritorno in città: il bilancio dei controlli a Pisa
Giornata impegnativa ieri per la polizia di Pisa che, nell'ambito di servizi straordinari di controllo del territorio, ha identificato 75 persone e controllati 13 veicoli. Durante i controlli, svolti tra pomeriggio e serata in zona Stazione, piazza Vittorio Emanuele II, Porta a Mare, piazza Dante e intorno a piazza delle Vettovaglie, scattate denunce ed emessi due fogli di via obbligatori.
Nel primo caso un cittadino di 42 anni, albanese, con precedenti per reati contro il patrimonio e la misura a suo carico dal 2018 di avviso orale del Questore di Pisa a causa dei molteplici precedenti, è stato denunciato per il reato di porto d'armi e oggetti atti ad offendere. Nella sua auto, fermata ad un posto di blocco in via Fiorentina e perquisita, è stato rinvenuto uno sfollagente di 31 cm, sequestrato.
Denunciata anche una giovane di Pontedera che, mentre stazionava con altri soggetti in piazza Vittorio Emanuele, si sarebbe scagliata contro la pattuglia della polizia. La ragazza, di 21 anni, all'atto del controllo avrebbe risposto oltraggiando e sputando contro gli agenti. Denunciata per minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
Un 24enne di Livorno e un tunisino di 37 anni, residente in provincia di Livorno, sono stati controllati nella galleria di viale Gramsci. Denunciati per contravvenzione alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio e divieto di rientro a Pisa, emesso dal Questore all'inizio del 2021 a causa dei plurimi precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
Denunciato anche un pisano di 46 anni, segnalato come assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Pisa, perché trovato in possesso di un grammo di cocaina per uso personale, appena acquistata nei vicoli a ridosso di piazza delle Vettovaglie.
Infine sono state emesse ulteriori misure di prevenzione. Foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel comune di Pisa a carico di un 25enne, residente nel pistoiese, su proposta della polizia ferroviaria. Il 25enne si sarebbe reso responsabile di molestie relative alla pratica dell'elemosina in danno ai viaggiatori in transito nella stazione ferroviaria di Pisa. Stessa misura per un fiorentino 47enne, sorpreso da una pattuglia ad urinare su un muro in piazza Dante, compiendo atti contrari alla pubblica decenza.