La Virtus Comeana spegne 50 candeline: grande festa a Carmignano
La società calcistica Virtus Comeana ha compiuto 50 anni: mezzo secolo di promozione dell'attività sportiva sul territorio non solo di Comeana, ma di tutta l'area limitrofa.
"Provate un attimo a immaginare un paese come Comeana negli anni '50 - dice il referente della Virtus Andrea Cecchini per raccontare come la società ebbe inizio - un paese dedito all'agricoltura, non c'era ancora la TV, gli
anziani più colti, quelli che sapevano far di conto, avevano frequentato la terza elementare.
Chiudete gli occhi e immaginate che cosa avranno pensato i nostri nonni e bisnonni a vedere un lungagnone come Carlo Cocchi che arrivava in un campo appena spianato, che con molta immaginazione si diceva 'Campo sportivo', dove dalla primavera fino all'autunno inoltrato ogni sera i compaesani si affrontavano in partite interminabili della categoria unica dai 13 ai 60 anni, con un numero di giocatori imprecisato e che aumentava e diminuiva a seconda dei nuovi arrivi o delle rese per sfinimento.
E fu quel ragazzo, diventato ormai padre di quattro figli, che gestiva il circolo parrocchiale, che cominciò a caldeggiare l'idea di costruire un campo sportivo che avrebbe potuto nascere su un terreno incolto della parrocchia.
Quindi la sera del 21 giugno 1971, 64 sportivi, in larghissima parte giovani, si riunirono presso il circolo parrocchiale e costituirono la SSC Virtus impegnandosi anche attraverso una regolare contribuzione mensile a costruire un campo da calcio. Venne inaugurato quattro anni dopo".
Anni di euforia si alternarono ad anni più complicati, ma la Virtus Comeana ha continuato a rappresentare per mezzo secolo un punto di riferimento importante per il mondo dello sport nel Comune di Carmignano.
Fra gli altri, alla cena del cinquantesimo compleanno hanno partecipato le autorità - il sindaco Edoardo Prestanti, gli assessori Stefano Ceccarelli e Tamara Cecconi, la consigliera regionale Ilaria Bugetti - oltre alle autorità della Federazione Italiana Giuoco Calcio: Paolo Mangini presidente del comitato regionale, Massimo Taiti consigliere del comitato regionale, Maurizio Falco delegato del comitato di Prato, Agostino Chiatto sostituto giudice sportivo del comitato di Prato, Stefano Santi presidente dell'Associazione Italiana Arbitri di Prato.
Fonte: Comune di Carmignano - Ufficio stampa