Ars Sanità, approvato bilancio preventivo
Via libera a maggioranza al bilancio preventivo 2021 e pluriennale 2021-2023 dell’Agenzia regionale di Sanità (Ars). Il Consiglio ha approvato a maggioranza (19 a favore e 8 contrari) la proposta di deliberazione dopo l’illustrazione del presidente della commissione Sanità, Enrico Sostegni (Pd), e senza dibattito.
Il bilancio in sintesi
Il bilancio preventivo economico 2021 dell’Agenzia regionale di Sanità, con proiezione triennale, si stima in pareggio. Le voci del conto economico, rispetto alla precedente adozione, si traducono per l’esercizio 2021 nell’incremento del valore della produzione per un milione 043mila 901 per effetto del recepimento delle indicazioni dettate nel precedente parere “adozione/variazione del bilancio previsionale 2021 e pluriennale 2021-2023 integrato con le risorse già impegnate per gli anni 2021 e 2022 dal decreto dirigenziale 19049/2020”, e riconducibili alle seguenti voci: contributi regionali per attività progettuale, che passano da 260mila 102 a un milione 040mila 061. Si registra un incremento della voce pari a 781mila 645; contributi da altri soggetti che passano da 333mila 516 a 448mila 762 per un incremento di 115mila 246 euro; contributi in conto esercizio da altri enti pubblici che passano da 190mila 360 a 339mila 056 per un incremento pari a 148mila 696.
Pur registrando un incremento sia nel valore che nei costi della produzione, rispetto alla precedente adozione, lo sviluppo pluriennale del preventivo economico 2021-2023 evidenzia una riduzione del valore della produzione a causa della consistente diminuzione dei contributi per progetti e dei contributi degli altri enti pubblici nell'anno 2022 ed il loro azzeramento nell'anno 2023, mentre viene mantenuta costante la previsione in merito ai contributi per l'attuazione del piano di attività. Per i costi della produzione è prevista la medesima dinamica dei ricavi consentendo il pareggio di bilancio.
Il Piano degli investimenti programmati nel triennio 2021-2023 conta interventi per un totale di 281mila euro (65mila nel 2021, 94mila nel 2022 e 92mila nel 2023). Gli interventi si riferiscono a licenze d’uso per un importo totale di 33mila 3uro (11mila per ogni annualità); mobili e arredi per 12mila euro complessivi (4mila su ogni annualità); macchine e sistemi elettronici per 102mila 500 euro (36mila 500 nel 2021, 36mila nel 2022 e 30mila nel 2022); Hardware per complessivi 112mila 500 (36mila 500 nel 2021, 36mila nel 2022 e 40mila nel 2323); Beni e strumenti informativi per 21mila complessivi (7mila su ogni annualità). Le fonti di finanziamento derivano da fonti interne.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa