Giovanisì nell’area empolese, storie e testimonianze dei progetti e dei loro risultati
Hanno realizzato progetti, avviato nuove imprese, svolto percorsi di tirocinio non curriculare sfociati in contratti di assunzione. Sono i beneficiari di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani nell’area empolese.
Il Consigliere del Presidente della Regione Toscana alle politiche giovanili e all’innovazione, Bernard Dika, ha avviato da questo territorio una serie di incontri per ascoltare direttamente alcune storie e testimonianze dei giovani che hanno scelto le opportunità promosse da Giovanisì, raccogliendone suggestioni e proposte.
I destinatari del progetto sono i giovani fino a 40 anni e le opportunità sono finanziate con risorse regionali, nazionali ed europee. Fino a oggi sono stati oltre 375.000 i giovani beneficiari e più di 1 miliardo di euro le risorse impegnate.
Nella prima tappa, a Montelupo, Dika, accompagnato dal sindaco Paolo Masetti, ha incontrato due giovani, Giulia (di Certaldo) e Lucia 28 anni (di Empoli), entrambi assunti con contratto di apprendistato al termine del loro periodo di tirocinio dall’azienda Voipvoice. L’azienda - primo Provider VoIP Business Oriented in Italia - ha attivato in questi anni moltissimi tirocini non curriculari, partecipando al bando Giovanisì che prevede il cofinanziamento regionale (300 euro al mese per sei mesi) e che si sono conclusi con l’inserimento in azienda dei giovani tirocinanti.
A Cerreto Guidi, insieme al sindaco Simona Rossetti, protagonista dell'incontro è stata Marilena, che grazie al bando “Creazione di impresa - microcredito” ha aperto l’asilo nido “Un due tre… stella!” Marilena ha usufruito del bando regionale Creazione di impresa – Microcredito, con il quale viene concesso un microcredito a tasso zero. Per Marilena il finanziamento è stato fondamentale per poter avviare l’impresa, un asilo nido bilingue, sostenendo le spese iniziali. L’asilo nido oggi accoglie 16 bambini, nella fascia d’età 3 mesi - 3 anni.
Terzo e ultimo appuntamento a Empoli: al Centro Giovani Avane il consigliere Dika ha incontrato alcuni dei beneficiari del bando “Giovani al centro”. Marta Tempesti, educatrice, ha raccontato l’esperienza del Progetto “Open to youth” che vuol rappresentare un primo passo verso la realizzazione della prima Youth Bank del territorio, ovvero uno strumento tramite il quale vengono finanziate proposte presentate da gruppi di giovani.
E poi Katia e Gabrio, due giovani vincitori del contest “Call4Ideas”: le loro proposte, la prima nell’ambito del web, la seconda di tipo artistico, hanno ricevuto un contributo di 1.000 euro. Serviranno a realizzare i loro progetti creativi.
Fonte: Toscana Notizie