Morte Emanuele Scieri alla Gamerra di Pisa, tre imputati chiedono il rito abbreviato
Tre dei cinque imputati nel processo per la morte di Emanuele Scieri, il parà di 26 anni morto nella caserma 'Gamerra' di Pisa il 13 agosto 1999, hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. Gli altri due, invece, saranno processati con il rito ordinario.
A chiedere il rito abbreviato sono stati il sottufficiale dell'Esercito Andrea Antico, accusato di omicidio volontario in concorso con Alessandro Panella e Luigi Zabara; Salvatore Romondia, ex aiutante maggiore, e l'allora comandante della Folgore, generale Enrico Celentano. Romondia e Celentano sono accusati di favoreggiamento.
Il 24 settembre, dunque, sarà il giorno della requisitoria del pm Sisto Restuccia, chiamato a esprimersi sui riti abbreviati e sulle richieste di rinvio a giudizio per gli ex caporali Panella e Zabara i quali hanno invece scelto di essere giudicati con rito ordinario. Il 27 settembre discuteranno le parti civili. L'udienza conclusiva con i pronunciamenti del tribunale è fissata per l'11 ottobre.