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Nuova edizione per Le Signe Art Festival

Dopo il successo dello scorso anno torna la seconda edizione de Le Signe Art Festival, la manifestazione estiva promossa dai Comuni di Lastra a Signa e Signa che racchiude al suo interno teatro, musica, danza, sfilate di moda, mostre di pittura, scultura e fotografia. L’idea, come lo scorso anno, è quella di promuovere appuntamenti per vivere le serate estive in angoli meno conosciuti dei due comuni per riscoprirli e valorizzarli. La direzione artistica del Festival, presentato questa mattina nella sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, è affidata ad Alessandro Calonaci.

Il programma si aprirà il 26 giugno alle 21.15 con l’inaugurazione del Festival presso lo Stadio del Bisenzio a Signa con il concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa e proseguirà con tributi a Mia Martini e Gabriella Ferri (il 2 luglio a Signa presso la Misericordia di San Mauro) e a De Andrè (13 luglio Giardini Edera-Signa) e spettacoli teatrali come quello dedicato a Jim Morrison nello spazio ex cinema estivo in piazza Garibaldi a Lastra a Signa (il 6 luglio per la regia di Andrea Bruno Savelli con Nicola Pecci) o la maratona dantesca nell’anno in cui ricorrono i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. E ancora la Compagnia delle Seggiole si esibirà con lo spettacolo L’uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello (il 20,21,22 luglio a Signa). La musica e il teatro protagonisti del Dante in Jazz l’8 luglio all’Eremo di Lecceto (con Giulio Stracciati e Alessandro Calonaci). Infine torna la collaborazione con il Mita Academy con la sfilata di moda e le premiazioni nell’evento La notte del talento il 14 luglio in piazza Garibaldi a Lastra a Signa.

“La prima edizione è stata una sfida – ha spiegato il sindaco Angela Bagni-: proprio nell’anno della pandemia siamo partiti con questo esperimento promuovendo un calendario di eventi nel nome della ripartenza attraverso la cultura e le arti e grazie al protocollo di intesa sottoscritto dai due comuni. Anche quest’anno il filo conduttore sarà la valorizzazione del territorio, grazie anche al coinvolgimento di eccellenze artistiche e delle associazioni e realtà locali. Si tratta di un festival che propone eventi di livello e respiro metropolitano e regionale”.

“Un festival che abbraccia gran parte dell’estate 2021 – ha sottolineato il vicesindaco di Signa Marinella Fossi- e che si propone come un riferimento per la vita culturale signese e lastrigiana. Come già abbiamo avuto modo di dire lo scorso anno, il protocollo d’intesa sulla cultura firmato dai nostri Comuni circa un anno e mezzo fa, non è una semplice stretta di mano ma un vero e proprio manifesto d’intenti, una sincera e fattiva collaborazione per la ripartenza e lo sviluppo delle attività artistico-culturali sui nostri territori. Un programma ricco, variegato e animato da proposte di alta qualità artistica”.

“Questo festival è sostenuto in maniera complementare dalle due amministrazioni – ha aggiunto il vicesindaco di Lastra a Signa Leonardo Cappellini-. L’intento che ha mosso gli organizzatori è quello di promuovere eventi che sapranno incontrare i gusti più disparati con iniziative e serate più leggere insieme a momenti di approfondimento e riflessione. La cosa difficile sarà superare il bel risultato dello scorso anno”.

“Non posso che esprimere la mia gratitudine e il supporto di Regione Toscana ai Comuni di Lastra a Signa e Signa che si prodigano ogni giorno per portare avanti attività quotidiane e straordinarie – ha evidenziato il consigliere regionale Fausto Merlotti-. La fase pandemica porta via molte delle nostre risorse ma la Regione Toscana che rappresento e il Presidente Eugenio Giani,da sempre sensibile ai temi dell’arte e della cultura,si impegneranno per recuperare risorse che siano di sostegno ad iniziative belle e importanti come questa. Con questa seconda edizione si rinnova quel patto di coesione sociale che tiene insieme le persone e le realtà territoriali e fa sì che rifiorisca la vita culturale e artistica locale” .

“Noi vogliamo ribaltare il concetto che i fiumi dividono: l’Arno unirà le nostre comunità partendo dalla cultura rivolta ai suoi cittadini con questo festival di arti – ha concluso il direttore artistico Alessandro Calonaci-. L’arte e la cultura saranno i collettori che ci uniranno. Saranno coinvolti artisti ed eccellenze riconosciute del nostro territorio anche in campo internazionale. Sarà Dante quest’anno il filo conduttore delle iniziative, un Dante diverso raccontato attraverso le passioni e  declinato attraverso la danza, la convivialità, il teatro, la musica”.

Fonte: Comune di Lastra a Signa - Ufficio stampa

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