Funerali dei Pasho a Castelfiorentino, anche il figlio presente in cimitero
Si sono tenuti nel primo pomeriggio di oggi i funerali dei coniugi Pasho, nel cimitero comunale di Castelfiorentino. Molti tra parenti e amici si sono riuniti per dare l'ultimo saluto a Shpetim e Teuta Pasho, 69 e 59 anni, rinvenuti cadavere in delle valigie trovate tra i campi tra il carcere di Sollicciano e la Fi-Pi-Li.
È stato grande il coinvolgimento emotivo dei partecipanti: un dolore immenso che ha provocato il mancamento di un paio di persone vicine alla famiglia Pasho.
Breve cerimonia, molto partecipata, accompagnata dalle parole di don Alessandro Lombardi che ha celebrato i funerali della coppia di origini albanesi. I due non erano battezzati, ma come si apprende la donna era solita frequentare santuari.
Una preghiera dalla valenza universale dunque ha accompagnato la sepoltura di Shpetim e Teuta Pasho, parole "a cui si possono unire tutti", come detto dal sacerdote durante le esequie.
Presenti anche i figli della coppia, tra cui Taulant Pasho, attualmente tra gli indagati sul caso dei genitori e detenuto in carcere dopo l'estradizione, dove sta scontando la reclusione a 3 anni e 4 mesi per detenzione di stupefacenti. L'uomo è stato accompagnato dalla polizia penitenziaria per assistere alla funzione, in quanto è stato concesso un permesso speciale per i gravi motivi familiari.
I presenti sono rimasti ad assistere sotto il sole delle tre di pomeriggio, riunendosi in preghiera, alla sepoltura della coppia scomparsa nel 2015 le cui salme sono state ritrovate nel dicembre scorso.