"Riprendiamoci la scena" insieme a Cesvot: le date del festival itinerante in Toscana
Il volontariato riaccende la cultura, due pilastri della comunità insieme per lo stesso obiettivo: far ripartire il grande cuore della Toscana.
E' stata presentata oggi alla sede del entro Servizi Volontariato Toscana di Firenze “Riprendiamoci la scena”, la rassegna di teatro e musica promossa da Centro Servizi Volontariato Toscana, per l’estate toscana 2021.
Dal 25 giugno al 28 agosto, gli undici gli appuntamenti in cartellone, uno per ciascuna delle 11 delegazioni territoriali di Cesvot – che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica agli 8 mila enti del terzo settore toscani –, renderanno “Riprendiamoci la scena” un vero festival itinerante. La rassegna è curata dall’associazione culturale Lo Stanzone delle Apparizioni, con la direzione artistica di Matteo Marsan e Daniela Morozzi, che presenterà tutte le serate.
Gli spettacoli, dunque, saranno inseriti nei cartelloni di vari festival sul territorio regionale, in sinergia con gli enti locali che li promuovono, si svolgeranno all’aperto con inizio alle 21,30 e, decisione assai significativa, saranno a ingresso gratuito (sebbene con prenotazione obbligatoria, in rispetto della normativa Covid).
Una rassegna che vanterà nomi illustri: Michele Serra, Alessandro Benvenuti, Lorenzo Baglioni, Bobo Rondelli, Margherita Vicario, Stefano Santomauro, Eugenio Allegri sono solo alcuni dei protagonisti del festival. "Gli artisti che animeranno le scene sono stati chiamati proprio perché capaci di dare una lettura di quello che è accaduto attraverso la musica o le parole. Abbiamo bisogno di qualità di contenuti e qui ci sono artisti che propongono progetti d’eccellenza” ha spiegato la direttrice artistica Morozzi.
“Quando Cesvot mi ha offerto la direzione artistica di una rassegna estiva di teatro e musica – ha continuato – ho pensato di essere davvero molto fortunata. A 53 anni è la prima volta che mi viene affidato un progetto così importante. Il 2021 è un anno complesso e fragile di cui tutte e tutti portiamo i segni. Mi ha appassionato il senso profondo che ha animato questa idea di Cesvot: investire in cultura per ripartire sostenendo lo spettacolo dal vivo, uno fra i settori più colpiti dalla pandemia. Con questa iniziativa nasce un’alleanza fra la comunità culturale e quella sociale. Non avrei potuto intraprendere questo viaggio senza Matteo Marsan e, con lui, tutti gli amici dell’associazione culturale Lo Stanzone delle Apparizioni".
"Se mai c’è stato un tempo in cui il mondo ha avuto bisogno dell’arte, questo tempo è ora – spiega – e questa rassegna incarna il desiderio di creare un’alleanza tra il mondo del volontariato e quello della cultura. Le ferite inferte dal Covid al settore artistico in tutte le sue forme sono ancora aperte, ma questo spettacolo vuole mostrare come sia possibile lavorare per una politica culturale che abbracci e unisca le tante comunità toscane".
“Riprendiamoci la scena – ha affermato Federico Gelli, presidente di Cesvot – vuole essere un segnale di rinascita, un modo per ricominciare da ciò che di più prezioso abbiamo: la nostra arte, la nostra cultura e la sensibilità che in tal senso dimostrano molte amministrazioni locali toscane dopo un anno e mezzo di sospensione delle iniziative pubbliche, che da sempre hanno rappresentato una parte importante delle attività di Cesvot, affidiamo alla cultura il compito di aiutarci a tornare sui territori. Con questa iniziativa abbracciamo idealmente e concretamente il mondo dello spettacolo che tanto ha sofferto in questo periodo di pandemia e dedichiamo questa rassegna alle volontarie, ai volontari, alle comunità locali".
"È stata una scommessa lanciare un cartellone di iniziative teatrali, musicali e culturali dopo un così lungo periodo di sospensione, ma siamo convinti che il nostro sforzo verrà apprezzato dalla comunità toscana, dagli enti locali e dai comuni che hanno inserito nei loro cartelloni i nostri spettacoli. In fondo è un omaggio anche ai volontari che hanno dato un importante contributo a fianco delle persone bisognose durante l’emergenza. Daniela Morozzi ha permesso di metterci in contatto con la vasta rete del mondo culturale toscano, in un lavoro di tessitura che ci ha consentito di valorizzare sia gli artisti toscani che e le location in cui esprimeranno la loro arte”.
Leonardo Rossi, consigliere Cesvot e rappresentante delle delegazioni, ha po aggiunto come “il mondo del volontariato toscano è da anni abituato a ritrovarsi nelle piazze in occasione delle feste organizzate dalle delegazioni territoriali di Cesvot. Quest’anno, nel rispetto delle regole dovute alla pandemia, è invitato a scegliere i suoi spettacoli preferiti all’interno del cartellone proposto da Riprendiamoci la scena. Sarà anche questo un modo per ritrovarci, per diffondere la conoscenza di Cesvot e per promuovere il volontariato”.
Tra “i magnifici undici” spettacoli, si conta anche quello che aprirà il cartellone condiviso di 11Lune a Peccioli: il 4 luglio all’Anfiteatro Fonte Mazzola, andrà in scena Storie della buonanotte per bambine ribelli, con Margherita Vicario e l’Orchestra Multietnica di Arezzo.
"Sono stata felicissima dell’inserimento di Peccioli - ha commentato Morozzi - perché ci avevo già lavorato e conosco il suo bellissimo anfiteatro. L’Orchestra Multietnica è composta da oltre 20 elementi di tutte le estrazioni sociali e del mondo, mentre Margherita Vicario è un’artista giovanissima che avuto il coraggio di portare in scena un testo incentrato su donne che hanno lasciato un segno nella storia. La presenza femminile è fondamentale nel volontariato e credo che la cornice di Peccioli offra un palco ideale per un messaggio così importante; sarà una casa splendida in cui gli artisti potranno esprimersi al meglio”.
Programma Riprendiamoci la scena
venerdì 25 giugno ore 21.30
STEFANO SANTOMAURO | LIKE
Piazza Gramsci - Agliana (Pistoia)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: info@ilmoderno.it
domenica 4 luglio ore 21.30
STORIE DELLA BUONANOTTE PER BAMBINE RIBELLI
Anfiteatro Fonte Mazzola - Peccioli (Pisa)
Ingresso libero, informazioni: www.fondarte.peccioli.net
lunedì 12 luglio ore 21.30
MUSICA NUDA IN CONCERTO
Giardini del Torrione di Santa Brigida - Empoli (Firenze)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: info@giallomare.it
sabato 17 luglio ore 21.30
BOBO RONDELLI | CUORE LIBERO
Teatro all’aperto - Monte San Savino (Arezzo)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: tel. 0575 27961 / 338 8431111 - biglietteria@officinedellacultura.org
martedì 20 luglio ore 21.30
LORENZO BAGLIONI SHOW
Rocca Ariostesca - Castelnuovo Garfagnana (Lucca)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: tel. 0583 641007 - info@castelnuovodigarfagnana.org
venerdì 23 luglio ore 21.30
STEFANO “COCCO” CANTINI e ANTONELLO SALIS | ARDUO
Parco di Villa Giamari - Fornacelle di Montemurlo (Prato)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: tel. 366 6819035 - promo.cultura@comune.montemurlo.po.it
lunedì 26 luglio ore 21.30
ALESSANDRO BENVENUTI | PANICO MA ROSA
(Dal diario di un non intubabile)
Teatro Le Ferriere - Follonica (Grosseto)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria su www.adarte.18tickets.it
sabato 31 luglio ore 21.30
NOVECENTO
Giardino Palazzo Fantoni Bononi - Fivizzano (Massa Carrara)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: tel. 340 537109 - info@officinetok.it
sabato 21 agosto ore 21.30
MIMÌ E LE ALTRE
Parodia lirica per voci soliste, voce narrante e orchestra
Lago Alberto Tenuta Bellavista Insuese, Guasticce - Collesalvetti (Livorno)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: tel. 342 5451912 - info@tenutabellavistainsuese.it
venerdì 27 agosto ore 21.30
TANGO 2021 #PIAZZOLLA!
Piazza Dante - Monteriggioni (Siena)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria: tel. 0577 304834 - info@monteriggioniturismo.it
sabato 28 agosto ore 21.30
MICHELE SERRA | L’AMACA DI DOMANI
Considerazioni in pubblico alla presenza di una mucca
Teatro Romano di Fiesole (Firenze)
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria su www.estatefiesolana.it
Giovanni Gaeta