Fi-Pi-Li, cosa chiedi per viaggiare meglio? Il sondaggio di gonews.it
Torna il sondaggio di gonews.it e questa settimana percorre la via di comunicazione più battuta da automobilisti e trasporto merci in Toscana, poiché riesce a collegare tre province in poco tempo, cantieri permettendo. È la Fi-Pi-Li, la Strada di Grande Comunicazione che ogni giorno dell'anno traghetta pendolari in auto dal litorale al capoluogo e viceversa, ed è l'argomento del nuovo sondaggio.
Negli ultimi mesi la superstrada toscana è interessata dai lavori tra Ginestra e Lastra a Signa, a causa di una frana che ha determinato delle crepe sulla sede viaria e un cedimento del manto stradale, per il quale l'intervento in corso prevede un restringimento della carreggiata e un senso unico alternato per motivi di sicurezza. Infatti, nel tratto interessato della Fi-Pi-Li, al momento si viaggia in una sola corsia sfruttando il passaggio nella carreggiata opposta, poiché entrambe le corsie in direzione Firenze sono interessate dal cantiere. Nelle ore di punta dei giorni feriali e nel fine settimana, momento di riposo per molte persone, il collegamento con e dal capoluogo di Regione genera code giornaliere che sorpassano mediamente i 3 Km.
Così, dopo la frana dei primi giorni di gennaio provocata dalle abbondanti piogge, La Regione Toscana ha messo in campo 4,185 milioni di euro per sistemare la Fi-Pi-Li (Qui la notizia). Negli ultimi cinque mesi però, dalla situazione di via di Carcheri interessata dal cedimento, sono nati disagi alla viabilità che continuano ancora oggi. I tempi si sono allungati: alla fine di febbraio, infatti, secondo le stime ci sarebbero voluti altri due mesi per la messa in sicurezza della carreggiata in direzione Firenze.
La Regione ha così esortato la Città Metropolitana chiedendo la riduzione dei tempi di lavoro, anche con orari notturni, l'invio di un cronoprogramma preciso e una periodica informativa alla cittadinanza sull'andamento dei lavori. Sopralluoghi continui anche da parte del Comune di Lastra a Signa, dove ricade via di Carcheri: "Il progetto è complesso, ci auguriamo di poter riaprire prima dell’estate almeno una corsia della carreggiata in direzione Firenze e soprattutto via di Carcheri, che sappiamo essere un’arteria fondamentale per gli spostamenti tra la val di Pesa e la zona di Scandicci" ha dichiarato il sindaco di Lastra Angela Bagni, nella fine del marzo scorso.
Una condizione quella della Fi-Pi-Li che scatena contrarietà da parte di coloro che, per lavoro, devono percorrere ogni giorno il tratto. A protestare sono stati anche, questo fine settimana, gli autisti dei mezzi pesanti: tra le varie motivazioni della manifestazione 'Tir lumaca' in superstrada, anche le caratteristiche stesse dell'infrastruttura e la mancanza di aree di sosta, per una fermata in sicurezza sia dei grandi mezzi di trasporto merci sia nei confronti degli altri utenti. Una strada, secondo Assotir, "Ridotta al collasso".
È infine degli ultimi giorni il via libera alla decisione tra Regione Toscana e provincia di Pisa sulla riapertura della SP3 Bientinese proprio ai mezzi pesanti, offrendo un percorso alternativo durante i lavori. La strada, per la quale Regione ha assegnato 500mila euro alla provincia, rappresenta un collegamento fra il casello autostradale di Altopascio e lo svincolo della Fi-Pi-Li di Pontedera, che consentirebbe un collegamento fra l’A11 e appunto al Fi-Pi-Li. "Se questa è la soluzione ok - ha commentato il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio - ma la Bientinese necessita di interventi strutturali per mettere in sicurezza la strada".
Fi-Pi-Li, cosa chiedi per viaggiare meglio? Il sondaggio di gonews.it
Questa settimana il sondaggio di gonews.it si rinnova dunque sull'argomento Fi-Pi-Li. Oggi in centro a Empoli, come ogni giovedì mattina, vi abbiamo chiesto quanto percorrete la strada, se siete soddisfatti o se riscontrate criticità durante i viaggi di lavoro e svago.
Rinnoviamo la domanda del sondaggio: "Fi-Pi-Li, cosa chiedi per viaggiare meglio?" Potete votare nella colonna destra della homepage di gonews.it. Per rispondere c'è tempo fino a giovedì 10 giugno 2021.