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Sicurezza corsi d'acqua, lavori per 45mila euro a Montaione

Quarantacinque mila euro per la sicurezza dei corsi d’acqua di Montaione (Firenze). Il territorio che abbraccia il borgo medievale anche per il 2021 sarà interessato da una serie d’interventi affidati al Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno che puntano a rendere più sicuro il reticolo idraulico.

Con l’arrivo della bella stagione che consente ai tecnici del Consorzio di operare, una parte dei lavori, per un importo totale di 25 mila euro, è già in fase di esecuzione. Di particolare rilevanza il ripristino delle sponde e la messa in opera di una scogliera sul torrente Egola in località Le Mura. Sempre sull’Egola si sta procedendo a rimuovere una serie di alberi che potrebbero ostacolare il deflusso delle acque in autunno, quando la portata dei corsi d’acqua cresce.

Sempre con l’obbiettivo di fare prevenzione, sono in programma interventi di manutenzione ordinaria su tutti i corsi d’acqua del reticolo: torrente Egola, rio Orlo, rio Fornacino, botro di Macchiafonte 1 e 2, botro dei Cani, botro Fauglia. Anche in questo caso si procederà al taglio dell’erba e alla rimozione di alberature cadute o instabili, per un importo di lavori pari a 20 mila euro. E proprio nei giorni scorsi si è svolto un sopralluogo alla presenza del sindaco di Montaione, Paolo Pomponi, del vicesindaco e assessore all’ambiente Luca Belcari e di Maurizio Ventavoli, presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno.

«Siamo molto soddisfatti del rapporto di collaborazione con il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno – spiega il sindaco di Montaione, Paolo Pomponi – che si è concretizzato anche in una serie di incontri operativi per definire le priorità dei prossimi mesi. La manutenzione, per quanto poco visibile quando funziona e viene svolta puntualmente, è un elemento essenziale per la sicurezza idrogeologica, la cui assenza può avere effetti molto negativi. Piccoli e grandi interventi sono essenziali per il nostro territorio».

«Lavori semplici come il taglio dell’erba e la rimozione di alberi pericolanti che potrebbero cadere nel letto del fiume e ostacolare il deflusso dell’acqua fanno spesso la differenza nei periodi più critici, quando con le piogge i fiumi s’ingrossano – spiega Maurizio Ventavoli, presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno -. Per questo i lavori di manutenzione che effettuiamo principalmente nella stagione estiva sono fondamentali».

Fonte: Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno - Ufficio stampa

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