Uccisa a coltellate una 51enne ad Altopascio, fermato il marito

Omicidio Altopascio, i fatti

Una donna di 51 anni di Altopascio è stata uccisa a coltellate in una casa di Altopascio, provincia di Lucca. Il fatto si sarebbe consumato in via Enrico Fermi, non lontano dal centro.

Sul posto i carabinieri che avrebbero fermato il presunto assassino, il marito di 54 anni.

L'aggressione è avvenuta dopo una lite mentre i due erano in casa. La coppia ha due figli.

Omicidio Altopascio, il marito trovato con le mani insanguinate

E' stato un vicino di casa a dare l'allarme sul femminicidio di Altopascio quando ha visto camminare in strada, con le mani insanguinate, Luigi Fontana, 54 anni, uscito dalla sua abitazione dopo aver ucciso la moglie Maria Carmina, 51 anni.

L'uomo, che ora è in stato di fermo in una caserma, l'aveva colpita con coltellate durante una lite e l'aveva lasciata agonizzante in un corridoio della loro casa, una villetta con giardino in via Fermi. Quando i soccorritori sono arrivati, la donna era morta. L'arma del delitto è stata sequestrata dai carabinieri.

Secondo quanto si apprende, la coppia era originaria di Caserta. Lui è un artigiano, la donna era casalinga e prima della pandemia lavorava come cameriera.

Arrestato il marito, indagini in corso

L'avrebbe colpita con più coltellate e lasciata agonizzante in un corridoio quando è uscito di casa ed è stato notato in strada, macchiato di sangue e in stato confusionale. Quando i soccorritori sono arrivati non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che lo hanno bloccato e condotto in caserma. Per il 54enne è scattato il fermo e l'accusa è di omicidio volontario. Sono in corso le indagini per stabilire i motivi della lite.

I figli erano assenti al momento dell'aggressione e sembra che al momento dell'omicidio, in un'altra stanza della casa fossero presenti due nipotini molto piccoli che vivevano con loro.

Anche il sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio, si è recata sul posto. "E' una tragedia che mi lascia senza fiato" ha detto il primo cittadino che ha parlato della disperazione e dello sconvolgimento negli occhi di chi era presente, "non credo possa esistere qualcosa di più straziante". "Penso a questa donna, uccisa a coltellate dal marito. Ai nipotini, che erano in casa con lei. Ai due figli della signora, due giovani".