Lavori a Scandicci, 4 milioni per rinnovare l'acquedotto
Quattro milioni di euro per una sommatoria di interventi finalizzati a rinnovare il sistema acquedottistico del Comune di Scandicci.
Lavori importanti per i cittadini e per la tutela dell’ambiente come quelli di Scandicci Alto oggetto questa mattina di un sopralluogo congiunto del Comune di Scandicci e di Publiacqua.
Presenti Sandro Fallani, Sindaco del Comune di Scandicci, Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua, e tecnici e responsabili dell’azienda che stanno seguendo i lavori sul campo.
VIA MOZZA LIBERA DAGLI ALLAGAMENTI
Un intervento di piccole dimensioni ma strategico per gli abitanti di via Mozza. Su questa strada di Badia a Settimo sono stati posati circa 200 metri di nuova condotta a gravità ed è stato realizzato un pozzetto che collega tale condotta all’Emissario in Riva Sinistra d’Arno (ERSA) che colletta i reflui all’Impianto di Depurazione di San Colombano. Tale intervento, terminato nel febbraio 2021, consente appunto di eliminare i rischi di allagamento fognario derivanti dal sollevamento privato presente nella stessa via Mozza. L’intervento ha richiesto un investimento di 200 mila euro.
UNA NUOVA RETE IDRICA PER SCANDICCI ALTO
Sono in corso i lavori di rinnovo e sostituzione della rete idrica (adduzione e distribuzione) della zona di Scandicci Alto. Un intervento che, complessivamente, ammonta a 1,2 milioni di euro di investimento e che rinnova completamente la rete di collegamento tra il Serbatoio posto in località Melarancio (Scandicci Alto), via Mensa Arcivescovile e l’incrocio con via Roma.
Un intervento che migliora il servizio per i cittadini e che prevede l’eliminazione (dismissione e smaltimento) della preesistente rete di distribuzione in fibro-cemento, che sarà sostituita con una condotta in ghisa, e della preesistente rete di adduzione in acciaio, anch’essa sostituita da una tubazione in ghisa.
I lavori stanno procedendo secondo programma ed attualmente sono in fase di ultimazione le due linee di bypass temporanee, utili a non interrompere il servizio nel momento della messa fuori esercizio delle vecchie condotte. I lavori termineranno entro il 2021.
SISTEMAZIONE RETE FOGNARIA VIA PANTIN
Un grande intervento di adeguamento del sistema di smaltimento delle acque della loc. Casellina. Anche in questo caso si vanno a combattere gli allagamenti, in occasione di eventi meteo particolarmente significativi che vanno a gonfiare il Fosso Rigone che raccoglie gli scarichi delle utenze su via Pantin, via Scarlatti, via Ponchielli, via Di Vittorio, via Pergolesi, viuzzo di Casellina, via Pisana, largo Pierluigi da Palestrina, e via Baccio da Montelupo.
Il lavoro interesserà via Pantin, via Scarlatti e via Cristofori e saranno posati: 1) un nuovo collettore fognario (scatolare di 1.600 x 1.600 cm) che collegherà via Scarlatti (angolo via Pantin) e via don Lorenzo Perosi dove si trova il collettore principale (anche in questo caso un 1.600 x 1.600) che trasporta i reflui all’Impianto di San Colombano; 2) 135 metri di nuova condotta fognaria (DN 600, 60 centimetri di diametro) lungo via Scarlatti, via Donizetti ed un tratto di via Pantin finalizzato a ridurre l’afflusso di acqua allo scatolare presente nella stessa via Donizetti.
I lavori sono già stati aggiudicati, avranno inizio entro giugno, dureranno 8 mesi e comporteranno un investimento 1,3 milioni di euro.
COMING SOON: RINNOVO CENTRALE PESA VECCHIA
Oltre ai lavori citati in precedenza, Publiacqua ha inserito nel programma degli investimenti 2021-2022 il rinnovo della Centrale Idrica Pesa Vecchia. L’impianto, forte di 8 pozzi con una portata di circa 2-3 l/s, alimenta l’acquedotto che serve le località di San Michele a Torri e San Vincenzo a Torri. Sono previsti nuovi collegamenti idraulici ed elettrici, l’implementazione di una gestione basata sul monitoraggio in modalità continuativa tramite misure telecontrollate e sarà realizzato un nuovo edificio che accoglierà due nuove vasche di accumulo, il locale di manovra/quadro elettrico e il locale stoccaggio. L’obbiettivo è quello di assicurare la continuità di emungimento dai campi pozzi e ridurre le eventuali criticità legate alla torbidità dell'acqua in alcuni periodi dell'anno. Per questo intervento è prevista una spesa di 1,2 milioni di euro.
LE DICHIARAZIONI
Sandro Fallani, Sindaco del Comune di Scandicci –
“Gli investimenti per nuovi acquedotti, per la riqualificazione complessiva della rete idrica e degli impianti fognari rendono la città e l'intero territorio più moderni ed efficienti, più sicuri dal punto di vista idrogeologico, abbattono i rischi di guasti – dice il Sindaco Sandro Fallani – Publiacqua in questo momento a Scandicci si sta occupando di opere per oltre quattro milioni di euro che porteranno benefici concreti ai cittadini. I lavori ai sottoservizi per loro natura non hanno grande visibilità, ma sono tra i più importanti nella vita concreta delle persone: nel caso delle opere di Publiacqua evitano allagamenti, mancanze d'acqua, situazioni di criticità in casi di eventi meteo straordinari. Sono investimenti che contribuiscono alla qualità della vita di tutti noi, finalmente arrivano a sanare situazioni che conosciamo e che negli anni abbiamo dovuto affrontare”.
Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua SpA -
“Quattro interventi sul Comune di Scandicci per un investimento di 4 milioni di euro –ha invece commentato Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua – Su via Mensa Arcivescovile stiamo mettendo fuori esercizio una preesistente condotta in amianto-cemento. Un intervento importante che è già giunto a buon punto visto che è attivo il bypass che ci consente di iniziare la dismissione della vecchia rete. La nuova condotta mette in sicurezza il collegamento idraulico tra la rete di Scandicci ed il Serbatoio Melarancio. A breve inizieranno però anche i lavori di rinnovo della Centrale Pesa Vecchia. A questi lavori relativi all'acquedotto vanno ad aggiungersi interventi altrettanto importanti sul fronte fognatura come quello già concluso in via Mozza e quello che andremo ad iniziare nelle prossime settimane in via Pantin risolvendo storici problemi di allagamenti ”.
Fonte: Publiacqua - Ufficio stampa