Murale per Astori, la dedica di Giulio Rosk al campione scomparso
Con questo Murale, Astori consegnato alla storia
Un murale “affinché il suo ricordo non rimanga in un campo da calcio ma tra le persone”. Queste le parole di Giulio Rosk, l'artista che ha realizzato l’opera dedicata al campione Davide Astori, voluta dalla fondazione Cure2Children Onlus, co-promossa dal Comune di Firenze e in partnership con Esselunga.
Questa mattina alla presenza del Sindaco Dario Nardella, dell’Assessore allo Sport, politiche giovanili e lotta alla solitudine Cosimo Guccione, del Presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, della Presidente della Fondazione Cure2Children Onlus Cristina Cianchi e della famiglia di Davide Astori è stato inaugurato il murale realizzato sulla parete di 240 mq di un fabbricato di edilizia residenziale pubblica gestito da Casa SpA, nel quartiere dell'Isolotto. Alla cerimonia ha preso parte anche una delegazione di A.C.F. Fiorentina, tifosi viola e calciatori di ieri e di oggi.
Come ha spiegato lo speaker dell'evento - Carlo “Carletto” Nicoletti -, l’opera ritrae un sorridente Astori con indosso la maglia viola con il suo n.13, la fascia del Capitano “DA13”, raffigurante i colori dei quattro quartieri del Calcio Storico fiorentino e il messaggio universale che Davide ha lasciato: ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita. Un grande tatuaggio per la città di Firenze per evidenziare l’impegno umanitario del calciatore, che insieme alla compagna Francesca si era avvicinato spontaneamente alla Onlus fiorentina.
Il progetto è stato reso possibile grazie alle donazioni per la campagna di crowdfunding dedicata, partita lo scorso 30 marzo. L'obiettivo di 30.000€ è stato superato ma la raccolta fondi resterà aperta fino a lunedì 31 maggio (https://www.gofundme.com/f/muraleastori) per raccogliere altro denaro da destinare esclusivamente al progetto di Cure2Children - intitolato alla memoria di Davide Astori - che da oltre 12 anni, cura i bambini affetti da tumori e gravi malattie ematologiche in Paesi in via di sviluppo.
Sul canale Youtube a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=f24CFMPeEgo e sui social di Cure2Children, questa sera, lunedì 24 maggio 2021 alle ore 21:15, sarà trasmessa la sintesi della cerimonia di inaugurazione e il racconto dell’unione di Davide con la Fondazione.
Al progetto del murale si lega anche la realizzazione del primo documentario dedicato a Davide Astori. Il video realizzato da Edera Rivista, in collaborazione con Cure2Children e il Comune di Firenze, racconterà le creazione della grande opera in onore del Capitano Viola e sarà dedicato al rapporto di Astori con la città di Firenze, raccogliendo contributi di amici ed ex compagni, tra cui vari interventi di personaggi come Giancarlo Antognoni e Manuel Pasqual, ex capitani viola, intervistati al Museo del Calcio di Coverciano, o ancora l’ex allenatore della fiorentina Stefano Pioli, Gianluigi Buffon e molti altri. Il documentario uscirà durante la stagione estiva con una anteprima a Firenze e il ricavato andrà a favore di Cure2Children. Successivamente sarà disponibile sul canale Youtube di Edera Rivista.
Dichiara Cristina Cianchi, la Presidente della Fondazione Cure2Children: “Occorre far capire quello che Cure2Children fa: queste sono le prime parole che Davide ha pronunciato in pubblico l’11 febbraio del 2018, soltanto pochi giorni dopo, precisamente il 4 marzo, se ne andava improvvisamente lasciandoci tutti attoniti. Può sembrare una frase di circostanza, ma Davide aveva perfettamente capito, da subito, l’importanza di far conoscere la missione di Cure2Children e il suo messaggio universale di speranza e di fede nell’umanità. E ancora… Ogni bambino ha diritto di giocare la sua partita. Sosteniamo Cure2Children!, è con queste sue parole che oggi, in occasione dell’inaugurazione di quest’opera, mi sento di affermare con forza che, chiunque vorrà onorare la memoria di Davide, lo può fare sostenendo e stando al fianco dei bambini di Cure2Children. Grazie Davide per tutto quello che hai fatto e per quanto ci hai lasciato”.
"Firenze era legata a Davide e Davide a Firenze - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella - per ricordare questo legame profondo un palazzo della nostra città è diventato una tela sulla quale rappresentare, attraverso i colori e la raffigurazione che ne ha voluto dare l'artista Rosk, immagini dal forte valore simbolico. Per sempre potremo tramandare i valori morali e sportivi che hanno contraddistinto il nostro capitano".
"Davide ci ha insegnato la dedizione, ad essere seri, a non mollare mai - ha sottolineato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - tanti ragazzi e ragazze, quando passeranno di qui, potranno ammirare questo murale e trovare uno stimolo in più per dare il massimo, credere nei propri sogni e crescere con i sani valori dello sport".
Questa nuova opera d'arte dedicata a Davide – spiega il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – per noi rappresenta un valore straordinario. Ricordare Astori, con il suo sorriso, era un dovere della città di Firenze, perché è stato un ottimo sportivo e un grande uomo. Averlo fatto con una nuova opera d’arte in via Canova, che a questo punto diventa la strada della street art, è stata la ciliegina sulla torta, perché è anche con l’arte urbana – continua Dormentoni – che i nostri quartieri si arricchiscono di bellezza e vivacità. Grazie di cuore a Giulio Rosk e alla Fondazione Cure2Children che va sostenuta per la sua preziosa opera di solidarietà internazionale”.
Aggiunge l’artista Giulio Rosk: “Sono felice e onorato di realizzare un’opera così importante per Firenze e per le persone che sono vicine a Davide, che lo hanno vissuto. Vorrei fortemente che il suo ricordo non rimanga in un campo da calcio ma tra le persone. Grazie a questo murale ho conosciuto Cure2Children, una fondazione che fa del bene, che aiuta il prossimo e porta avanti un progetto concreto per i bambini che hanno difficoltà”.
Affermano dalla famiglia di Astori: “Siamo felici che il ricordo di Davide sia caro a tante persone e possa ancora contribuire a fare del bene, ispirando a pensare a chi ha più bisogno: la Fondazione Cure2Children Onuls ne è un vero esempio. Siamo sempre stati orgogliosi sia dell’impegno sportivo che umano di Davide e questo murale ne è la testimonianza. Vogliamo ringraziare la città di Firenze per tutto l’affetto che continua a dimostrargli”.
Dichiara Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer Esselunga: “Siamo orgogliosi di aver contribuito a donare alla città di Firenze questo bellissimo murale. Abbiamo dato il nostro sostegno e sono tante le persone che si sono unite partecipando alla raccolta fondi che permetterà alla Fondazione Cure2Children di portare avanti progetti per i bambini colpiti da gravi malattie nei Paesi in via di sviluppo. Una bellissima dimostrazione di generosità che in questo periodo storico assume un valore ancora più importante e testimonia quanto forti siano il ricordo di Davide Astori, vivo nella memoria di tutti noi, e il suo esempio di solidarietà”.
“Siamo particolarmente orgogliosi del fatto che il murales che rappresenta Davide Astori abbia trovato posto su un edificio di case popolari” - dichiara Luca Talluri, presidente di Casa Spa. “Lo siamo ancor più perché Davide, da capitano della Fiorentina, ha rappresentato e continua a rappresentare una figura cara al popolo, per questo si presta particolarmente ad arricchire un edificio di case popolari. È stato un giocatore simbolico, non solo per le qualità tecniche che aveva, ma soprattutto per quelle umane. Siamo inoltre convinti che insistere nell’utilizzo delle pareti degli edifici di case popolari come tele per opere d’arte, sia una scelta lungimirante che arricchisce di bellezza la città e il nostro patrimonio edilizio”.
Afferma Mauro Mollo, Presidente di Mollo Noleggio: “Siamo lieti e onorati di aver supportato, con la fornitura di una nostra piattaforma aerea, Cure2Children Onlus nella realizzazione di questo progetto. Davide Astori è stato un grande campione e un grande uomo, rappresenta per noi valori quali la collaborazione, la correttezza, il rispetto, la tenacia, l’impegno che riteniamo fondamentali e che noi di Mollo Noleggio perseguiamo nella nostra quotidiana attività lavorativa. Ci sentiamo inoltre fortemente legati alla Fiorentina, di cui siamo sponsor, e alla città di Firenze, dove è operativa una delle nostre 40 filiali noleggio”.
Afferma Franco Fancelli, Presidente del gruppo donatori di sangue GIDS: “non abbiamo esitato un solo istante a sostenere questo progetto perché lavoriamo in partnership con la Fondazione Cure2Children fin dalla sua costituzione e Davide Astori era entrato subito nel nostro cuore. La sera che fu presentato come Testimonial ero presente con una nutrita delegazione del gruppo donatori di sangue e siamo davvero onorati di aver supportato Cure2Children nella realizzazione di questo progetto. Davide Astori, è stato un uomo di grande generosità ed altruismo, che ritrae perfettamente i valori che contraddistinguono il
Gruppo Interaziendale Donatori di Sangue Firenze.
Aggiunge Tommaso Nuti redattore e fondatore di Edera Rivista: “È un vero onore per Edera poter raccontare la persona che è stata Davide, per Firenze, per il calcio italiano, per tutto il mondo dello sport. Abbiamo conosciuto i suoi amici e ascoltato i loro ricordi, il modo in cui si sono conosciuti, come si trovavano in campo e fuori, gli scherzi, le gioie e le delusioni. Come Edera ringraziamo di cuore la Fondazione Cure2Children e il Comune di Firenze per l’occasione di poter girare il documentario su Davide, che uscirà a fine giugno, diretto da Fabio Filippini. La ragione per cui è stato girato? Perché Davide lo meritava. Pur non avendolo conosciuto direttamente, abbiamo scoperto qualcosa di lui passo dopo passo di cui i telegiornali non parlano: la grandezza di un uomo nella sua semplicità.”
Presidente Consiglio regionale Mazzeo: "Davide non era semplicemente il capitano della Fiorentina, ma un esempio positivo di vita"
Presenti all'inaugurazione del murale anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo.
Il presidente Mazzeo ha voluto ringraziare Cure2Children per questa iniziativa ma, soprattutto, per lo straordinario lavoro a sostegno dei bambini che vivono nelle zone più sfortunate del pianeta. Poi ha ricordato le parole con cui Astori si avvicinò alla Associazione, una frase che è ora impressa proprio ai piedi del murale: “Dobbiamo far capire quello che Cure2Children fa, perché ogni bambino ha diritto di giocare la sua partita!”.
“Queste parole - ha aggiunto Mazzeo - dimostrano anche perché Astori non era semplicemente un giocatore o il capitano della Fiorentina, ma un esempio positivo di vita in un mondo, quello del calcio, che può essere un enorme amplificatore di comportamenti. A volte purtroppo lo è in negativo, con Davide lo era invece in positivo e mi piace pensare che continui a esserlo. Il mio auspicio è che questo murale non ricordi semplicemente il calciatore Astori, ma ricordi soprattutto l’uomo, il figlio, il padre, il marito perché la sua dimensione privata ha dimostrato di non essere assolutamente da meno rispetto a quella sul campo. E sarebbe bellissimo se tra 20 anni un bambino, passando qui davanti, potesse chiedere chi era Davide sentendosi raccontare la sua storia”.
Mazzeo ha chiuso il suo intervento ringraziando l’autore del murale, Giulio Rosk: “Io credo che la street art sia un mezzo straordinario e potentissimo in grado di unire la riqualificazione urbana e l’impegno sociale soprattutto quando, come in questo caso o come negli altri esempi qui a Firenze di Antonio Gramsci e Nelson Mandela, serve a imprimere nella memoria figure
che, con la loro storia e il loro impegno, possano veicolare, pur in maniera profondamente diversa, un messaggio di curiosità e impegno nelle cittadine e nei cittadini. In questo senso mi piacerebbe davvero che riuscissimo, in Consiglio regionale, ad approvare quanto prima proprio una legge sulla street art per finanziare opere simili in tante parti della Toscana, a partire magari dai piccoli borghi o dalle periferie che necessitano di riqualificazione”.
“Grazie al sindaco Dario Nardella, a Cure2Children e a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare quest'opera - ha concluso il Presidente Mazzeo - ma grazie soprattutto a Davide e alla sua generosità, nel cui ricordo tante bambine e tanti bambini potranno avere un futuro di speranza”.