La Sala Granai di Altopascio si apre alle discussioni delle tesi di laurea
Dare alle ragazze e ai ragazzi altopascesi un luogo istituzionale, spazioso e allestito con quello che serve, dove discutere la tesi di laurea. È quanto ha deciso l’amministrazione D’Ambrosio, con la delibera approvata in giunta, attraverso la quale si concede l’utilizzo gratuito di Sala Granai, in piazza Ospitalieri.
Un’iniziativa che vuole rappresentare una soluzione per tutti gli universitari che si stanno per laureare e che non vogliono farlo chiusi in casa: non è ancora possibile, infatti, a causa dell’emergenza sanitaria, discutere la propria tesi nelle sedi universitarie.
“Si tratta di una piccola attenzione, che però crediamo possa avere un gran significato per i ragazzi - spiegano il sindaco Sara D’Ambrosio e il presidente del consiglio comunale, Sergio Sensi -. Diversi ragazzi e genitori ci avevano chiesto questa possibilità e ci siamo mossi in questa direzione: mettere a disposizione uno spazio comunale ci sembra il giusto modo per onorare un traguardo così importante nel percorso formativo e di studio di ogni studente. La sala inoltre rispetta tutti i protocolli Covid e offre quindi la possibilità di invitare i familiari, i parenti e gli amici, secondo i numeri previsti, così da condividere maggiormente il momento di festa”.
Sala Granai ha copertura di rete Wi-fi e il Comune mette a disposizione anche l’utilizzo del videoproiettore. La sala, inoltre, può ospitare fino a un massimo di 28 persone.
Per prenotare la Sala Granai occorre scrivere un’email a informa@comune.altopascio.lu.it, indicando giorno, orario, nominativo e necessità (se c’è bisogno di utilizzare la rete Wi-Fi, il proiettore ecc). È inoltre opportuno lasciare un contatto telefonico, così da poter fissare un sopralluogo, e fare le relative prove, alcuni giorni prima la discussione della tesi.
Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio Stampa