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Attacco dei no vax sui social dei sindaci di Viareggio e Carrara

Attacco hacker 'No Vax' in Verislia. I profili social dei sindaci di Viareggio, Giorgio del Ghingaro, e di Carrara, Francesco De Pasquale, sono stati presi di mira con post e commenti contro la fantomatica 'dittatura sanitaria'.

In seguito a questi episodi, anche il profilo facebook del sindaco di Prato e presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni è stato oggetto di attacco hacker 'no vax'. Bersagliata anche la pagina social di Anci Toscana, dopo aver postato dei messaggi di solidarietà nei confronti dei sindaci di Viareggio e di Carrara. Centinaia, e continuano ad aumentare, i messaggi no vax postati tra i commenti.

Di seguito le note dei comuni di Viareggio e Carrara con il dettaglio dell'accaduto:

La nota del Comune di Viareggio

Attacco dei no vax alla pagina facebook e al profilo personale del sindaco Giorgio Del Ghingaro che il 19 maggio ha dichiarato pubblicamente di aver ricevuto la prima dose di vaccino, postando una foto scattata in un momento di riposo accompagnata da un commento ironico a sdrammatizzare i malesseri dovuti alla somministrazione.

Tanto è bastato: nella tarda serata di ieri (venerdì 21 maggio) gli account social del sindaco sono stati presi d’assalto da migliaia di commenti postati da altrettanti utenti, non è chiaro se legati a persone fisiche o boot, alcuni con profilo aperto altri con identità nascosta.
Una vera tempesta di commenti, un totale di oltre 7mila notifiche in meno di un’ora, nei quali si inneggia al libertà di scelta sul vaccino, sottolineando una non meglio precisata violazione del diritto al consenso alle terapie tramite il ricatto per quello che viene definito ‘nazismo sanitario’: insomma un complotto planetario organizzato ad arte che sarebbe stato programmato ben prima dell’esplosione della pandemia, data per inesistente e con numero gonfiati ad arte. E poi immagini di bimbi dietro le sbarre della segregazione sanitaria, svastiche e quant’altro.

Il sindaco Giorgio Del Ghingaro è da sempre molto attivo sui social che usa per informare i cittadini sul lavoro dell’Amministrazione ma anche per riflessioni politiche e personali. Il suo profilo facebook ha raggiunto ormai da anni il numero massimo di ‘amici’ consentito e la pagina ad esso collegata vanta oltre 25mila follower. Recentemente ha aperto anche un account Instagram che ad oggi conta 4831 follower. Numeri che se da un lato rendono Del Ghingaro uno dei sindaci più “seguiti” della toscana, dall’altro lo rende facile bersaglio di chi è in cerca di visibilità.
Stavolta non si tratta di un caso singolo ma di un attacco costruito in maniera organizzata tanto che ha fatto schizzare le visualizzazioni della pagina, come mostrano i dati statistici raccolti dallo stesso social, segnano +114,2% negli ultimi 7 giorni: dato sicuramente influenzato dai migliaia di commenti arrivati.

«Non so se quanto accaduto dipenda dai post che faccio, ovviamente a favore dei vaccini, del fatto che mi sono vaccinato lunedì scorso, o anche dai ruoli che rivesto in Sanità Toscana» commenta il primo cittadino».
Del Ghingaro, lo ricordiamo è attualmente vicepresidente della Conferenza regionale dei sindaci che raggruppa anche i presidenti delle Società della salute di tutta la Toscana, presidente della Conferenza di Area Vasta e presidente della Conferenza dei sindaci della Versilia, ma ha ricoperto altri importanti incarichi in sanità: vicepresidente Nazionale e presidente Regionale Federsanità e responsabile Sanità Anci Regionale.
Dall’inizio della pandemia ha seguito passo passo gli sviluppi di quanto accadeva sul territorio, lanciando nel marzo 2020 la consuetudine di brevi video nei quali informava i cittadini sui numeri del contagio: attività che continua anche adesso, giorno dopo giorno, non solo riguardo al covid, ma anche come detto ai vaccini e ai vari impegni amministrativi.

« La pagina è seguita da molte persone – continua Del Ghingaro - è può essere un bersaglio privilegiato da particolari logaritrmi. Personalmente, al di là dei tecnicismi informatici che non mi appartengono, penso che i contenuti deliranti come quelli che ho letto tra ieri sera e questa mattina sotto ai miei post, credo si commentino da soli. La scienza ha fatto il miracolo di avere i vaccini in pochi mesi, la sanità li sta distribuendo con uno sforzo enorme di coordinamento. C’è solo una cosa che possiamo fare per uscire da quest’incubo di pandemia: il vaccino. Quindi non crediamo alle novelle: vacciniamoci!».
L’accaduto verrà segnalato alla polizia postale per i provvedimenti del caso.

La nota del Comune di Carrara

Questa mattina la pagina Facebook “Francesco De Pasquale – Sindaco di Carrara” è finita nel mirino di un attacco hacker di stampo no vax. A cooredo degli ultimi post pubblicati dal primo cittadino sono comparsi migliaia di commenti, conteneti immagini, video e affermazioni fuorvianti in merito ai vaccini e alla pandemia. Purtroppo non è la prima volta che si registra un attacco di questo tipo: a fine marzo, il post in cui si dava notizia dell’inaugurazione del centro di vaccinazione a CarraraFiere era già stato bersagliato dai no vax. Questa mattina l’attacco è stato addirittura più ampio e invasivo e ha investito non solo post in qualche modo connessi alla situazione della pandemia (il discorso di aggiornamento del venerdì pomeriggio sui dati Covid in città, gli appuntamenti della campagna di vaccinazione di Regione Toscana o le novità sulle misure di contenimento riprese da Anci) ma anche pubblicazioni che nulla hanno a che vedere con l’emergenza sanitaria, come il post dedicato alle nuove aperture del progetto Carrara Si-Cura, quello sull’unidcesima edizione di Terre di Canossa e perfino quello relativo alla programmazione del Cinema Garibaldi.

Per arrestare l’attacco si è reso necessario il momentaneo oscuramento della pagina. Successivamente si è proceduto all’eliminazione dei post più bersagliati, non essendo materialmente possibile cancellare uno per uno gli oltre 3mila commenti no vax. Parte dei contenuti sono stati ripubblicati in nuovi post. Alla luce di questo grave episodio, per la prima volta nella “storia” della pagina del Sindaco, si è resa necessaria una limitazione dei commenti: «Questa pagina è stata sempre aperta a ogni tipo di intervento e scevra da qualsiasi censura. Purtroppo però i contenuti di questi attacchi no vax sono talmente pericolosi e fuorvianti, soprattutto nel pieno della campagna di vaccinazione, che ci troviamo costretti a limitare almeno temporaneamente la possibilità di commentare. So che hackeraggi di questo tipo sono diffusi e hanno colpito altri sindaci, politici e testate giornalistiche: si tratta di un fenomeno grave, che rappresenta un vero e proprio attacco alla democrazia e alla libertà di espressione. Ringrazio lo staff che mi ha aiutato a bloccare e rimediare all’attacco e spero che episodi come questo non si ripetano mai più» ha commentato Francesco De Pasquale. Per l’occasione il sindaco ha rilanciato un convinto appello alla vaccinazione: «E’ l’unica arma che abbiamo per riconquistare la normalità. Invito tutti a prenotarsi e a vaccinarsi. Io l’ho fatto e dopo l’apertura degli appuntamenti per la mia fascia di età, potrò ricevere la prima dose, a CarraraFiere, l’8 giugno. Non vedo l’ora!» ha concluso il primo cittadino.

 

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