"Dopo i due omicidi, voltare pagina e parlare di Castelfranco in positivo"

Ho appreso dagli organi di informazione la notizia del ritrovamento del cadavere della giovane ucraina che abitava a Orentano e risultava scomparsa dallo scorso novembre. Durante il mese di marzo era stata arrestata una persona accusata di omicidio e occultamento di cadavere.

Ho sempre seguito in tutti questi mesi le evoluzioni e le notizie riguardanti questo caso di cronaca nera molto brutto, avvenuto nel nostro territorio.

Sono rimasto profondamente colpito dal drammatico epilogo di questa triste vicenda che ha visto l’uccisione di una giovane donna. Nei lunghi mesi delle indagini avevamo fornito tutte le informazioni ed il supporto possibili alle forze dell’ordine, ogni qualvolta ci è stato richiesto.

Dispiace per il triste e drammatico epilogo e un saluto di cordoglio va in primis alla famiglia della vittima. Dispiace poi aver visto accostare un fatto di cronaca così efferato al nome del nostro paese, per niente abituato a senti parlare di questo tipo di eventi.

Desidero ringraziare la procura e gli investigatori per il lavoro compiuto e portato avanti in modo serrato.

Registro che nel nostro comune sono avvenuti due fatti drammatici: un omicidio lungo l'argine dell'Arno e, appunto, l'uccisione e occultamento del cadavere della giovane donna.

Mi auguro vivamente che si possa voltare pagina e tornare a parlare del nostro comune per le sue particolarità paesaggistiche, la bellezza del suo territorio e per la vivacità del suo tessuto associativo: elementi che lo caratterizzano in senso positivo.

Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco di Sotto