Giornata internazionale della Medicina d'urgenza, video e convegno della Simeu
“Il Pronto soccorso non chiude mai, i medici e gli infermieri dell’emergenza-urgenza ti accolgono e si prendono cura di te senza interruzioni ogni giorno dell’anno. Dietro alle protezioni e alle mascherine ci sono persone, professionisti della medicina che stanno lavorando anche per te. Rispetta il loro lavoro. Sostieni la medicina di emergenza-urgenza”: sono queste le frasi dei poster scelti dalla Simeu-Società italiana di medicina d’emergenza urgenza, in occasione dell’Emergency Medicine Day del 27 maggio, la giornata internazionale che in Italia verrà celebrata con una serie di iniziative fra cui un convegno che si tiene online (dalle 15 alle 17.30), dal titolo: “Emergenza urgenza dopo il Covid: cosa cambierà”?
Si parlerà della storia e del significato dell’Emergency Medicine Day, dei numeri della medicina d’urgenza, del Recovery plan applicato alla sanità nella sessione con il ministro della salute Roberto Speranza. Ci sarà anche una tavola rotonda con gli assessori regionali sul sovraffollamento dei Pronto soccorso, si parlerà dei rapporti fra ospedale e territorio, delle aspettative degli specializzandi in medicina di emergenza – urgenza, per concludere con lo scrittore Maurizio De Giovanni che si metterà dalla parte dei pazienti.
Per tutte le informazioni anche sulle modalità per collegarsi all’evento: info@simeu.it
Il video
Il tema dell’EMday di quest’anno è “we are always there for you” volto a marcare, nella versione italiana, che i pronto soccorso non chiudono mai e che sempre, in ogni circostanza, in qualunque periodo dell’anno, anche quando servizi di elezione sono stati ridotti per la pandemia o quando non ci sono più posti letto disponibili in ospedale, i servizi di emergenza e urgenza sono sempre stati aperti e sono sempre riusciti ad accettare il “prossimo paziente”, adattando i propri spazi e la propria capacità in modo funzionale alla necessaria risposta alle esigenze del momento.
Ecco perché obiettivo della Simeu è che in ogni associazione, ospedale e azienda sanitaria in cui vi sia un servizio di emergenza e urgenza - sia intra che extraospedaliero - il prossimo 27 maggio venga ricordato e celebrato soprattutto come tributo del lavoro di tanti professionisti, medici ed infermieri.
Fonte: Aoup - Ufficio stampa