Operai a nero e clandestini, in manette imprenditore 25enne
Aveva alle sue dipendenze sei persone senza permesso di soggiorno. Inoltre, di dodici operai, ben otto erano sprovvisti di contratto di lavoro. Un 25enne di origini cinesi residente a Prato è stato arrestato a Poggio a Caiano, dove è situata la sua industria tessile. Il giovane imprenditore dovrà pagare anche 35mila euro di sanzioni amministrative; l'attività è stata sospesa.
Sono state denunciati le persone clandestine per il reato di ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale italiano. Non è passato inoltre inosservato che il titolare dell’azienda, fra i diversi illeciti contestati, omettesse anche di applicare i protocolli Covid aziendali finalizzati al contenimento della diffusione del coronavirus.
Inoltre sopra la fabbrica i carabinieri e la polizia locale poggese hanno trovato un appartamento destinato a dormitorio. L'immobile era utilizzato come struttura ricettiva invece che abitativa, per questo è stato sottoposto a sequestro.