GoBlog - Michela Renaldini
Carciofi Ammollicati
Oggi ringrazio Alessia per questa ricetta con i carciofi! Alessia ha trovato la ricetta seguendo un video di Fatto in casa da Benedetta. Ha provato a cucinarli e mi ha detto che le sono venuti buonissimi.
Non tutti sanno che Empoli, la città in cui sono nata e vivo è famosa per i carciofi, si chiamano proprio carciofi empolesi.
Il carciofo empolese è presente nell'elenco degli alimenti agroalimentari tradizionali della regione Toscana, questo carciofo è privo di spine e ha un sapore particolarmente intenso e una consistenza molto morbida.
Per saperne di più sul carciofo empolese vi rimando direttamente al sito della Regione Toscana:
www.regione.toscana.it/-/carciofo-empolese
CARCIOFI AMMOLLICATI
Ingredienti
5 carciofi
180 g pangrattato
50 g formaggio grattugiato
1 ciuffo di prezzemolo
2 spicchi d'aglio
4 cucchiai d'olio d'oliva
Sale e pepe q.b.
1 limone
Preparazione
Per prima cosa pulite i carciofi. Preparate una ciotola piena d'acqua acidificata con il succo di un limone; questo piccolo accorgimento vi aiuterà a non fare annerire i carciofi durante le operazioni di pulitura. Pulite un carciofo alla volta; togliete le foglie esterne più dure, tagliate via completamente il gambo ed infine tagliate la parte finale delle foglie. Una volta pulito il carciofo, tuffatelo subito nell'acqua e limone. Prendete il gambo, togliate la buccia esterna e tuffatelo subito in acqua. Procedete così con tutti gli altri.
Prepariamo il pangrattato aromatizzato. Tritate finemente un grande ciuffo di prezzemolo insieme agli spicchi d'aglio; potete farlo su un tagliere usando una mezzaluna oppure con un tritatutto. Mettete il pangrattato su un piatto e aggiungete il trito di prezzemolo, l'olio d'oliva, il formaggio grattugiato ed infine salate e pepate secondo i vostri gusti. Mescolate accuratamente il pangrattato fino a distribuire uniformemente gli ingredienti. Prendete i carciofi e "batteteli" energicamente sul tagliere dalla parte delle foglie tagliate; questa operazione farà aprire come un fiore il carciofo, agevolando la panatura. Prendete la panatura e premetela dentro il carciofo, avendo cura di farla entrare per bene anche tra una foglia e l'altra; più panatura riuscirete ad inserire, migliore sarà il risultato finale!
Prendete una pentola ed inserite i carciofi; fate in modo che i carciofi si sostengano l'uno con l'altro, quindi scegliete bene la pentola da usare! Inserite negli spazi che si saranno formati i gambi di carciofo. Con l'aiuto di una brocca e cercando di non "bagnare" la panatura, coprite il fondo della pentola con dell'acqua; Alessia ha inserito circa 250 ml. Come tocco finale versate sui carciofi ancora un goccio d'olio e coprite con un coperchio. Mettete la pentola sul fornello più piccolo che avete a disposizione, regolate la fiamma al minimo e cuocete i carciofi per circa 30 - 40 minuti. I tempi di cottura variano in base alla qualità e alle dimensioni dei carciofi. Se durante la cottura vi accorgete che l'acqua si sta asciugando eccessivamente, non esitate ad aggiungerne ancora un goccio, tenendo però presente che i carciofi a fine cottura devono essere piuttosto asciutti. Ecco i carciofi ammollicati serviti in tavola. Possono essere uno sfizioso antipasto oppure un ricco contorno.
Alessia
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Potete ascoltare la ricetta sulle frequenze di Radio Lady 97.7 di Empoli (Fi) oppure sui 102.100 nelle zone di Pisa, Lucca, a partire dalle 8:35 circa ogni giovedì. Il sabato mattina verso le 10:35 c'è cucinare che bontà internazionale, con le ricette da tutto il mondo.