Furti e rapine, arrestati due parenti che si erano ritrovati a Fucecchio
Arrestati per condanne esecutive due georgiani di 35 e 36 anni. Il procedimento è stato concluso ieri pomeriggio dai carabinieri di Fucecchio.
A carico del 35enne la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze – Ufficio Esecuzioni Penali ha emesso nella giornata di ieri l’ordine di carcerazione per una condanna definitiva per 4 anni, 5 mesi e 19 giorni di reclusione più 560 euro di multa per reati contro il patrimonio, in particolar modo per plurimi furti in abitazioni nelle province di Firenze e Genova negli anni dal 2017 al 2019, commessi anche a Fucecchio e per i quali ha proceduto la locale stazione dei carabinieri ricostruendo dettagliatamente i fatti.
Per il 36enne, invece, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pisa – Ufficio Esecuzioni Penali, già dal marzo scorso ha emesso l’ordine di carcerazione relativo ad una condanna definitiva a 2 anni più 400 euro di multa, per una rapina commessa a San Miniato (PI) il 12 dicembre del 2016, per la quale i Carabinieri di San Miniato e Fucecchio operarono in stretta sinergia individuando rapidamente il soggetto quale responsabile.
Per i due georgiani, essendo domiciliati da tempo a Fucecchio, era stata delegata la locale Stazione dei Carabinieri per il relativo rintraccio.
Mentre il 35enne, già sottoposto agli arresti domiciliari, era comunque più facile da rintracciare, diverso è stato per il 36enne, che dopo un periodo trascorso in Fucecchio, aveva riparato all’estero per sottrarsi alla cattura.
Proprio questa sua fuga all’estero aveva anche fatto instaurare presso la Procura della Repubblica di Firenze, su richiesta dei Carabinieri di Fucecchio, la procedura per richiedere l’emissione nei suoi confronti di un mandato d’arresto europeo.
I continui servizi svolti dalla locale Stazione, tuttavia, per il suo rintraccio, hanno consentito di appurare che proprio ieri i due, che sono legati da un rapporto di parentela, dovevano incontrarsi presso l’abitazione del 35enne, nei confronti del quale era appena stato emesso l’ordine di carcerazione.
I Carabinieri, avuta certezza della presenza di entrambi presso l’abitazione del congiunto, sono subito entrati in azione, arrestandoli e trasferendoli nel carcere di Fucecchio.