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Mano del Comune alle imprese: 250mila euro per le attività chiuse

Obiettivo, aiutare imprese e cittadini in difficoltà dopo mesi di emergenza sanitaria, divenuta anche emergenza economica e sociale. L'amministrazione comunale di Certaldo ha varato una serie di misure sulla scia di quanto già predisposto nel 2020, alla luce del fatto che il Covid-19 sta interessando anche il 2021.

Entrando nel dettaglio, il consiglio comunale, grazie a una variazione di bilancio approvata nel corso della seduta di ieri, giovedì 13 maggio, ha stanziato risorse per un contributo straordinario di circa 250mila euro destinato alle attività costrette a chiudere in questi mesi di limitazioni dovute alle norme anti-contagio: in particolare, si tratta di pubblici esercizi, attività ricettive e noleggio con conducente, ma anche di esercizi di vicinato, acconciatori, palestre e agenzie.

In particolare è previsto un contributo una tantum da mille euro per il settore turismo, ristorazione e bar, mentre è previsto un contributo una tantum da 700 euro per attività commerciali di artigianato e al dettaglio. Gli importi economici sono differenziati sulla base delle differenti chiusure che hanno interessato le attività, le quali dovranno giustificare la diminuzione del 30 per cento del fatturato del 2020 rispetto al 2019, e sono rivolti anche alle attività di nuova apertura.

La giunta si è poi impegnata ad accogliere, esaurendo così l'intera graduatoria, tutte le domande del bando investimenti 2020 per gli esercizi commerciali, una misura che vale circa 80-85mila euro. La delibera sarà perfezionata a giugno 2021: prevede un contributo per spese di investimento per negozi che devono rinnovare i propri locali. Non solo. La giunta ha deliberato, alla fine dello scorso aprile, lo sconto del 50 per cento per l’anno 2021 per quanto riguarda i canoni di affitto degli immobili di proprietà comunale.

Oltre a questo, sul piano finanziario del servizio rifiuti e spazzamento strade 2021, l’amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Cucini ha già potuto accertare circa 180mila euro di risorse aggiuntive derivanti dall’attività di riscossione degli anni precedenti e dagli accantonamenti prudenziali caricati sulla tariffa negli anni precedenti. Questa somma andrà a diminuire i costi, indistintamente per utenze domestiche e non domestiche. E sono al vaglio altre misure agevolative, come accaduto per lo scorso anno, per le imprese che hanno chiuso o sospeso l’attività: si tratta di agevolazioni da stabilire entro il termine di approvazione della tariffa, ovvero il 30 giugno 2021, in coerenza con quanto il Governo stabilirà nel prossimo imminente decreto a sostegno dell’economia nazionale.

Guardando ancora a Certaldo, sono stati stanziati 45mila euro per il progetto Emporio solidale, derivanti dal trasferimento statale finalizzato all’erogazione dei buoni alimentari alle famiglie bisognose. L’amministrazione comunale ha inteso destinare in quota parte queste risorse alla realizzazione di uno spazio fisico, battezzato appunto Emporio solidale, per la conservazione e distribuzione dei beni recuperati dal circuito della solidarietà alimentare, gestito dalle associazioni del territorio con un lavoro costante e quotidiano destinato ai soggetti che vivono sotto soglia di povertà.

Tra le misure del 'pacchetto aiuti' decise, anche l’estensione fino al 31 dicembre dell’esonero dal pagamento del canone patrimoniale per l’occupazione di suolo pubblico dei posteggi mercatali e dei pubblici esercizi (info su comune.certaldo.fi.it). Questa misura è stata poi estesa a tutto l'anno anche dal Governo centrale il quale pertanto ristorerà il Comune del mancato gettito per l'intero 2021. Tuttavia rimarrebbero categorie escluse dalla misura statale, come laboratori alimentari non pubblici esercizi ed edicole, che invece l’amministrazione ha inserito nelle categorie beneficiarie dell’esenzione del canone per tutto il 2021.

"Anche quest'anno abbiamo proposto al consiglio comunale un pacchetto di aiuti corposo e di forte sostegno al mondo dell'economia locale - sottolinea il sindaco Giacomo Cucini - Pensiamo sia indispensabile da parte dell'amministrazione dare un aiuto concreto a imprese che hanno subito una crisi così profonda, oltre che dare un segnale di vicinanza al tessuto economico del paese. Certaldo è pronta a ripartire incentivando l'economia e facendo squadra nel dare vitalità e prospettiva di sviluppo al paese. Nell'ambito di questa variazione, non sono state dimenticate le tante famiglie in difficoltà: la prossima realizzazione dell'Emporio solidale darà alla popolazione un luogo fisico in cui i cittadini possono trovare servizi di aiuto e scelta nell'approvvigionamento alimentare".

"Una risposta decisa ed efficace al mondo del commercio e della piccola impresa – commentano Giacomo Checcucci, presidente Confesercenti Certaldo, e Franco Brogi, presidente FIEPET provinciale – Dopo oltre un anno di chiusure e restrizioni, una delle carenze più grandi è senza dubbio rappresentata dalla liquidità. Senza fondi a disposizione, risulta complicato anche investire nella ripartenza, per questo l’azione intrapresa dall’amministrazione comunale di Certaldo va nella giusta direzione. Inoltre, le riduzioni sui suoli pubblici permetteranno a molte imprese di avere un risparmio sensibile. Molte delle nostre richieste sono state accolte: per questo vogliamo esprimere un sentito ringraziamento alla giunta Cucini. Ci aspetta un percorso lungo e difficile per tornare alla normalità ma, se continueremo a lavorare in stretta sinergia, siamo sicuri che i risultati non tarderanno ad arrivare".

Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio stampa

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