Morte Arafet Arfaoui, chiesta archiviazione degli indagati
Dopo gli esiti della perizia disposta dal gip che ha escluso l'asfissia come causa del decesso della morte di Arafet Arfaoui (Qui la notizia) il pm ha chiesto l'archiviazione per i sette indagati di omicidio colposo, tra cui cinque poliziotti, un medico e un'infermiera del 118. L'uomo, 31enne tunisino, morì il 16 gennaio 2019 durante un controllo di polizia a Empoli dentro un negozio di money transfer. La perizia ha inoltre stabilito la correttezza dell'operato dei soccorritori.
La procura aveva già chiesto l'archiviazione una prima volta ma il gip, accogliendo un'istanza di opposizione all'archiviazione avanzata dall'avvocato della famiglia della vittima, aveva indicato al pm di fare ulteriori indagini e disposto una nuova perizia. Gli esiti di quest'ultima sono stati discussi il 7 maggio scorso in incidente probatorio, per stabilire se la posizione in cui i poliziotti fermarono l'uomo durante l'arresto potesse averne provocato il decesso per carenza di ossigeno. Il gip si è riservato la decisione.