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UniFi, banca dati online su Lorenzo Ghiberti

Una figura decisiva nel passaggio dal Tardo Gotico al Rinascimento. Orafo, scultore, fonditore e disegnatore, Lorenzo Ghiberti, autore delle famosissime Porte del Paradiso nel Battistero fiorentino di San Giovanni, è stato artista innovativo nello stile e nella tecnica.

Per approfondire la sua storia e studiarne più approfonditamente le opere nasce una banca dati online sulla sua attività e fortuna critica. Il database, messo a punto dal Sistema Bibliotecario dell’Ateneo fiorentino (SBA), viene presentato ufficialmente nel convegno online “La banca dati su Lorenzo Ghiberti e le sue opere”, in programma venerdì 14 maggio (ore 16 su Gmeet meet.google.com/msq-pdep-kyv). Porteranno il loro saluto la prorettrice alla didattica dell’Università di Firenze Anna Nozzoli, la dirigente dello SBA Giulia Maraviglia ed Elena Pianea (Regione Toscana). Introdurrà l’incontro il direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) Carlo Birrozzi.

La realizzazione del nuovo strumento di studio è il primo risultato di Ghibertiana, progetto interdisciplinare che coinvolge quattro dipartimenti dell’Università di Firenze ed è finalizzato alla valorizzazione del legame tra il patrimonio culturale della bassa Valdisieve e le opere dell’artista toscano, originario di questa terra. Il database costituisce, infatti, la principale risorsa digitale del “Centro di Documentazione su Lorenzo Ghiberti”, che insieme al “Centro di interpretazione del territorio della bassa Valdisieve”, avrà fisicamente sede nell’ex palazzo comunale di Pelago. Fra i protagonisti dell’iniziativa, che si è avvalsa del contributo della Fondazione CR Firenze, anche il Centro Internazionale di Studi su Lorenzo Ghiberti-APS.

“Il database  - spiega Alessandro Merlo, docente di Disegno presso il Dipartimento di Architettura dell’Ateneo fiorentino e coordinatore del progetto Ghibertiana insieme alla storica dell’architettura Giuseppina Carla Romby – permetterà di accedere liberamente, sul portale web http://sbafirenze.it/ghibertiana, a cataloghi ragionati riguardanti la bibliografia sull’autore, i documenti di archivio, le opere d’arte, le copie delle sue opere, le collaborazioni artistiche. Ogni scheda è stata sottoposta a una validazione da parte di uno studioso di chiara fama”.

Al Progetto Ghibertiana partecipano, per l’Università di Firenze, i dipartimenti DIDA (Dipartimento di Architettura), SAGAS (Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo), DAGRI (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali) e DINFO (Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione). La collaborazione si estende anche a Regione Toscana, Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, Opera del Duomo di Santa Maria del Fiore, Accademia dei Georgofili, Opificio delle Pietre Dure e altre comunità locali.

 

Fonte: Università di Firenze - ufficio stampa

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