Coprifuoco in discussione, "va bene alle 22". I risultati del sondaggio di gonews.it
La misura del coprifuoco è ormai attiva da molti mesi. Partita nel novembre 2020, ha accompagnato l'inverno e questa prima parte di primavera, limitando l'uscita fuori casa dalle 22 alle 5 del mattino solo per comprovate motivazioni ed esigenze. Con le prime riaperture e la zona gialla dal 26 aprile, si sono però create le prime discussioni intorno al coprifuoco, anche in vista dei mesi estivi e di possibili serate trascorse all'aperto. Di questo parlava la scorsa settimana il sondaggio di gonews.it e come ogni giovedì, ai lettori è stato chiesto di dire la propria.
Coprifuoco in discussione, cosa ne pensi? i risultati del sondaggio di gonews.it
Nonostante le sollecitazioni dei molti che ad oggi toglierebbero il coprifuoco, i risultati del sondaggio di gonews.it dicono altro. Ancora una volta, come dimostrato da altri temi riguardanti il contenimento del Covid-19, è la prevenzione a dominare. Alla domanda, "Coprifuoco in discussione, cosa ne pensi?" ha vinto la risposta "Va bene così com'è", con il 39.84%. Un segnale che farebbe intuire, nonostante le limitazioni, che non sia ancora il momento di un allentamento in questo senso. Non è però una larga maggioranza quella che separa l'opzione vincente dalla seconda risposta, completamente opposta. Il 30.73% dei votanti ha cliccato su "Abolirlo del tutto". Non molti sono dunque i punti percentuali tra la volontà di mantenere il coprifuoco e quella di toglierlo definitivamente. Infine c'è chi ha scelto la via di mezzo tra le tre opzioni del sondaggio, ovvero mantenere la misura ma ampliare l'orario in cui è possibile essere fuori casa. Il 29.43% ha votato per "Farlo partire dalle 23 o da mezzanotte", risposta che dalle prime ipotesi potrà probabilmente essere possibile dopo la metà di maggio.
Sempre sul tema si sono verificate anche manifestazioni, come quella denominata 'scoprifuoco' a Firenze dove esercenti e ristoratori hanno manifestato in strada dopo le 22. Non è ancora una misura certa nel tempo, non sappiamo se il coprifuoco ci accompagnerà anche nei mesi estivi ma sappiamo che a metà maggio l'orario notturno sarà rivisto sui tavoli del governo e modificato in base ad un eventuale miglioramento della curva epidemiologica. Verso la metà di questo mese infatti, potrebbe essere presa la decisione di spostare l'orario alle 23.