Donna Duemilaventuno, visite guidate sulle figure femminili
Come previsto dal programma ‘Donna Duemilaventuno’, elaborato dal Comune di Pistoia in occasione dell’8 marzo scorso, prendono il via i percorsi guidati sulle figure femminili pistoiesi nell’arte. L’iniziativa, dal titolo ‘Non sapete cosa può fare una donna: presenze femminili a Pistoia’, è a cura di Artemisia Associazione Culturale, in collaborazione con Toponomastica Femminile e Centro Guide Turismo Pistoia, con la partecipazione di Annamaria Iacuzzi, Laura Galigani e Laura Candiani.
Si parte sabato 8 maggio, per proseguire poi con sabato 15 e domenica 16 maggio, sempre ore 16. Il punto di ritrovo è Palazzo Fabroni.
Il percorso. Le opere delle due artiste novecentesche, Egle Marini e Bice Bisordi, conservate all’interno del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, sono il punto di avvio di un itinerario che evoca le vicende ordinarie e straordinarie delle donne della città. Dopo le sale di Palazzo Fabroni il percorso guidato, facendo anche tesoro della guida Pistoia. Tracce, storie e percorsi di donne (a cura di Marta Beneforti, Laura Candiani e Laura Galigani), proseguirà nel centro storico cittadino, proponendo spunti di riflessione sulla figura della donna nel passato.
E’ possibile prenotarsi scrivendo a cultura@comune.pistoia.it. Le iscrizioni vengono accolte in ordine di arrivo; è necessario segnalare nome, cognome e numero di telefono di tutti gli iscritti.
La durata delle visite è due ore circa, la partecipazione è gratuita.
I partecipanti potranno essere massimo dieci per gruppo.
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa