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Accordo Unicoop-Case della Memoria: agevolazioni per i soci

Le Case della Memoria toscane aprono le porte ai soci Soci Unicoop Firenze. Unicoop Firenze e l’Associazione Nazionale Case della Memoria hanno infatti siglato un accordo che consente ai soci Unicoop Firenze l’ingresso a condizioni agevolate alle Case della Memoria toscane che afferiscono sia alla rete nazionale, che conta 85 realtà in 12 regioni d’Italia, sia al Sistema Museale Tematico delle Case della Memoria in Toscana - I Grandi Personaggi, nato in seno all’Associazione Nazionale Case della Memoria. L’Associazione però è al lavoro per estendere l’accordo a livello nazionale.

I soci Unicoop Firenze avranno diritto a diversi tipi di servizi e agevolazioni in tutte le Case della Memoria della Toscana. Dalla riduzione del biglietto d’ingresso alla visita guidata ma anche altri tipi di omaggio. Tutti i dettagli saranno comunque disponibili sul sito di ogni casa museo e sul portale dell'Associazione Nazionale Case della Memoria. Si consiglia di verificare prima i giorni e gli orari di apertura di ogni singola casa che si è interessati a visitare.

«Siamo molto felici che sia stato siglato questo accordo - afferma Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria e del Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Toscana-I grandi personaggi -. Ringraziamo Unicoop Firenze per la disponibilità e ci auguriamo che possa essere un incentivo a visitare le case della memoria dei grandi personaggi, luoghi ricchi di storia e di fascino, che meritano di essere conosciuti e valorizzati. Ora più che mai è il momento di scoprire i tesori ‘della porta accanto’».

«La promozione della cultura è parte integrante delle finalità della nostra cooperativa – spiega Marco Vannini, responsabile delle sponsorizzazioni di Unicoop Firenze – e il punto di partenza è nel nostro statuto, che esprime l’obiettivo di rendere più accessibile a tutti la cultura nelle sue varie forme. La collaborazione con l'Associazione nazionale delle Case della Memoria è una iniziativa che apre le porte di edifici di indubbio valore storico ai nostri soci ed allarga le risorse che la Cooperativa offre loro per conoscere meglio la nostra Regione ed il nostro Paese».

«Questo accordo va nella direzione di una crescente volontà dell’Associazione di far conoscere le case dove si rivive l’atmosfera di chi ha vissuto – spiega Marco Capaccioli vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, coordinatore e vicepresidente del Sistema Museale Tematico Case della Memoria in Toscana - I grandi personaggi -. Un patrimonio culturale alla portata di tutti che ci auguriamo possa essere finalizzato da un lato a far conoscere luoghi ancora tutti da scoprire, dall’altro a far sì che il “turista del terzo millennio” diventi anche motore della ripresa economica del dopo Covid».

Fonte: Ufficio Stampa

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