Vaccini fragili e caregiver, la Commissione sanità invita ad accelerare
La commissione Sanità del Consiglio regionale, presieduta da Enrico Sostegni (Pd), ha approvato una risoluzione che intende spronare la giunta toscana sulle vaccinazioni delle persone estremamente fragili, dei loro caregiver e familiari, e su altri aspetti della campagna vaccinale in corso.
La risoluzione prevede impegni a “proseguire con sempre maggior intensità la campagna di vaccinazione, secondo le indicazioni del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2, prestando particolare attenzione, in parallelo al completamento degli ultra 80enni, anche a concludere quanto prima la vaccinazione: delle persone estremamente vulnerabili (indipendentemente dall’età), per come definite dalle disposizioni governative; dei caregiver e dei familiari dei medesimi soggetti, in quanto persone costantemente in contatto con soggetti estremamente fragili”.
Per questo, bisognerà “completare la vaccinazione di tali categorie valutando anche il supporto operativo dei medici di medicina generale e mettendo in atto un sistema di prenotazione semplice e intuitivo, evitando il ricorso di nuovi click day, alla luce delle garanzie offerte dal Governo in merito ad una fornitura di dosi vaccinali maggiore e più regolare”.
Inoltre, la giunta regionale dovrà “attivarsi, se necessario anche sollecitando la predisposizione di linee guida nazionali, per la definizione di protocolli unici per la gestione domiciliare dei pazienti Covid, tenendo conto delle prime evidenze scientifiche che suggeriscono l’utilizzo di farmaci antinfiammatori non steroidei o l’acido acetilsalicilico, rispetto all’uso del comune paracetamolo”.
Infine, un impegno affinché “in Conferenza Stato Regione venga consentito un utilizzo maggiormente esteso degli anticorpi monoclonali per il trattamento della malattia da COVID-19 da lieve a moderata in pazienti adulti e pediatrici”.
«Non vi è dubbio che la Toscana abbia recuperato rapidamente sulle vaccinazioni agli over 80 – spiega Sostegni – un risultato che ci deve incoraggiare ad andare avanti con decisione su un altro aspetto fondamentale: quello delle somministrazioni agli estremamente fragili, alle persone che li assistono, ai loro familiari. Questo è il senso della risoluzione che abbiamo approvato – conclude – , un documento che pone l’accento anche su alcuni aspetti riguardanti le cure domiciliari dei pazienti Covid e l’utilizzo degli anticorpi monoclonali».
Fonte: Ufficio Stampa