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Riaperte le porte per Torre e Casa Campatelli

San Gimignano (SI), Torre e Casa Campatelli_Foto Lucio Lazzara_2018_(C) FAI - Fondo Ambiente Italiano

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano annuncia con gioia che da giovedì 29 aprile 2021 riapriranno, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, i Beni nelle regioni dov’è consentito in base al DPCM del 26 aprile. Nei fine settimana la prenotazione è obbligatoria entro al massimo 24 ore prima. Le prenotazioni si potranno effettuare sulle pagine web dei singoli Beni a partire da mercoledì 28 aprile.

In Toscana riapre le porte Torre e Casa Campatelli, Bene della Fondazione nel cuore di San Gimignano (SI) che offre un racconto inedito e approfondito del borgo, oggi Patrimonio Mondiale UNESCO, e invita alla scoperta di una tipica dimora borghese otto-novecentesca, giunta a noi intatta nell’aspetto e nell’atmosfera grazie a Lydia Campatelli, che nel 2005 la lasciò al FAI a condizione che fosse aperta al pubblico, e al cui interno conserva un prezioso patrimonio familiare, fatto di arredi, decorazioni, collezionismo d’arte, ricordi e tradizioni.

Sarà possibile varcare la soglia di questa affascinante casa-torre di 28 metri eretta a metà del XII secolo - la sola tra le 14 torri di San Gimignano sopravvissute ad aver conservato il volume unico originario della costruzione, completamente vuoto al suo interno - che da inizio Ottocento ospitò la famiglia Campatelli, noti imprenditori e proprietari terrieri fiorentini. Il percorso inizierà al secondo piano con un emozionante filmato proiettato sulle pareti delle Soffitte, dedicato alla storia millenaria del borgo toscano e alla sua identità, durante il quale il pubblico verrà invitato a entrare all’interno della Torre. Poi, al piano nobile del palazzo, ci si potrà immergere nella quotidianità dei padroni di casa: un mondo sospeso nel passato tra arredi originali, fotografie, memorie private, oggetti d’arte e collezioni, tra cui spiccano le ceramiche di Montelupo e i quadri del pittore Guido Peyron, zio della donatrice.

Fonte: Ufficio stampa

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