Inchiesta rifiuti, Comitato per la difesa della Costituzione: "Emersi problemi tra economia e politica"
Il Comitato per la difesa della Costituzione dell'Empolese Valdelsa, da sempre impegnato in un'opera di sensibilizzazione al rispetto degli articoli della Carta Costituzionale, segue con grave
preoccupazione le notizie apparse in questi giorni relativamente all'Inchiesta denominata Keu. L'indagine giudiziaria della Procura antimafia di Firenze su presunti smaltimenti illeciti di rifiuti fa emergere molte problematiche che sono relative al mondo economico ed ai suoi rapporti con la politica.
Vogliamo ribadire che la nostra Costituzione tutela la salute dei cittadini come diritto fondamentale, riconosce e tutela il lavoro in tutte le sue forme, tutela il paesaggio nella sua accezione di ambiente naturale e sociale, patrimonio comune.
Afferma che l'iniziativa economica privata è libera ma "non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana". E' inaccettabile che siano presenti forme di smaltimenti dei rifiuti che danneggiano la salute e l'ambiente, peraltro in collusione con organizzazioni mafiose.
Chiediamo pertanto con forza il rispetto del dettato Costituzionale affinché sia reso possibile lo sviluppo di un'economia che non sia in contrasto o di ostacolo alla piena realizzazione della persona umana che le Istituzioni hanno come principale dovere di tutelare. Esprimiamo la nostra solidarietà e condivisione delle istanze dei cittadini dei territori del Valdarno e Valdelsa che stanno tenendo alta l'attenzione sui temi venuti alla luce con l'inchiesta della magistratura e che si sono organizzati nell'Assemblea permanente NO KEU rivendicando il loro diritto alla partecipazione e alla difesa del benessere di tutti.
Fonte: Comitato per la difesa della Costituzione Empolese Valdelsa