Concluso il primo stralcio dei lavori per l’adeguamento sismico dell'Ippolito Nievo
Una scuola più sicura e confortevole. Si è concluso il primo stralcio dei lavori, nell’ambito dell’investimento messo in campo dal Comune di San Casciano, volti al miglioramento e all’adeguamento sismico della scuola secondaria di primo grado Ippolito Nievo. Si tratta di una delle opere pubbliche di maggior rilievo nel piano degli interventi che ha richiesto una spesa complessiva pari a circa un milione di euro, sostenuta da risorse ministeriali e cofinanziata dal Comune.
In questa prima fase, il consolidamento della struttura ha interessato una parte consistente del plesso scolastico. “In particolare la ditta vincitrice dell’appalto - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Niccolò Landi - che ha eseguito l’opera in tempi record, rispettando perfettamente il cronoprogramma condiviso con la dirigenza scolastica, è intervenuta nel primo lotto di aule, partendo dall'area della scuola che si affaccia su via della Libertà, incluse le zone relative alla biblioteca, allo spazio artistico e quello di approdo della scalinata”. La struttura che si estende per 550 metri quadri è caratterizzata da 24 aule per una capienza di oltre 500 studenti.
L’opera realizzata ha permesso l’adeguamento sismico e il miglioramento delle zone ingresso, scalone e tutta la parte che si estende sui due piani, dall’auditorium, compreso il corridoio, alla zona prospiciente l’area che guarda verso sud. “L’intervento ha implementato l’edificio scolastico dal punto di vista strutturale e ne ha aumentato le capacità di resistenza - precisa l’assessore Landi – abbiamo ricostruito interamente alcuni elementi centrali come i pavimenti, gli intonaci, i rivestimenti utilizzando materiali che hanno irrobustito la struttura esistente e sono stati realizzati tanti giunti sismici, concepiti come tanti edifici autonomi, all’interno di un unico complesso". La necessità di realizzare un intervento così ampio e complesso è scaturita da una serie di verifiche effettuate dall'amministrazione comunale negli anni passati e a seguito delle indagini sismiche. L’intervento successivo interesserà tutta l’ala che dall’auditorium va verso via Montopolo. La giunta Ciappi ha intanto dato semaforo verde al progetto esecutivo per l’esecuzione del secondo stralcio.
Fonte: Ufficio Stampa ASSOCIATO DEL CHIANTI FIORENTINO