Poliziotto in pronto soccorso, tentava di sedare una rissa nel carcere di Livorno
Nei giorni scorsi un poliziotto penitenziario in servizio presso il carcere “Le Sughere” di Livorno è stato portato d'urgenza al pronto soccorso dopo aver cercato di sedare una violenta rissa scoppiata tra quattro detenuti. L'agente, nel tentativo di mettere in salvo il detenuto che stava avendo la peggio, ha ricevuto pure qualche duro colpo e a seguito di una caduta causata dalla colluttazione ha violentemente sbattuto la nuca sul pavimento, perdendo conoscenza per qualche minuto. Sul posto è così arrivata un'ambulanza con medico a bordo che ha portato d'urgenza il poliziotto in ospedale.
La situazione all'interno del carcere sta diventando ormai insostenibile: negli ultimi anni gli episodi di violenza tra detenuti hanno fatto registrare un sensibile aumento e a farne le spese, in maniera diretta o indiretta, sono stati spesso gli stessi poliziotti. Non è più possibile andare avanti così. Ai responsabili della struttura carceraria chiediamo nuovamente di prendere provvedimenti concreti perché la situazione rischia di assumere carattere emergenziale, e l'attuale svolgimento di lavorazioni aumenta ulteriormente questo rischio. La spirale di violenza nei confronti dei poliziotti penitenziari dev'essere fermata, questi lavoratori devono essere tutelati: la Fp-Cgil è come sempre al loro fianco e farà di tutto per difendere i loro diritti.
Fonte: Fp-Cgil provincia di Livorno