Forza Italia sul web per parlare del Made In Italy nel settore vivai e floriculture
Questa puntata ha voluto mettere in luce, ascoltandone istanze e criticità, i settori vivaistici e floricolture, di cui la toscana ha eccellenza, e di cui i rappresentanti invitati hanno ben illustrato la strada percorsa, e la tanta ancora da compiere. E l’ambiente, che attraverso il verde è più socialmente compatibile.
“Il settore piante e fiori, intendendo con questo sia l’ornamento che la riqualificazione ambientale delle città, e dei quartieri che necessitano di verde pubblico, paradossalmente in questi ultimi tempi ha avuto una ascesa”, così hanno detto sia Francesco Mati che Franco Carmazzi, entrambi esperti del campo. Ciò è dovuto essenzialmente al fattore COVID, che ha innegabilmente ha fatto riapprezzare gli spazi aperti e la cura del verde come oasi di serenità e salubrità. Ciò detto, gli addetti ai lavori non negano le difficoltà di un anno praticamente bloccato, e di difficoltà derivanti da mancate consegne e blocco spedizioni. Merce che, nel caso di piante e fiori, viene letteralmente persa. Servono aiuti concreti, in termini economici,quindi, ma non solo. Serve più che altro iniziare a parlare di ricerca,che poco si fa, di educazione ambientale, e del valore del verde come leva di migliore vivibilità, maggiore salute ed anche utile per alcune patologie.
Pistoia da tempo, attraverso l’azienda Mati, pionieristica nel campo, percorre questa strada, ed anche nella nostra Versilia - afferma Carmazzi- spesso le scuole partecipano ad incontri e visite guidate. Ambiente e verde, come risorsa e integrazione, riqualificazione città e di quartieri periferici spesso dismessi, è stato il tema di Federica Vettori, presidente Verde vivo Green lab. Presente come associazione, a livello nazionale, come leva e strumento di crescita e propositiva per migliorare le nostre città.
Tanta la narrazione, riguardo questo immenso settore, nostro fiore all’occhiello pari o quasi alla enogastronomia toscana, che ha espresso proposte, depositate e raccolte dai nostri esponenti politici presenti, in primis l’On. Nevi, con delega all’agricoltura, che ha ben illustrato i percorsi fatti sin qui, ed il programma che continuerà, anche attraverso sollecitazioni precise dei vari attori del comparto.
Stesso dicasi per l’On. Mazzetti, che ha ricordato l’importanza dei fondi per costruire progetti, e si è resa disponibile a fare da trade union con il governo. Partito aperto significa ascolto e proposte, questo è ciò che da mesi FI toscana, grazie al suo coordinatore regionale Mallegni, sta compiendo attraverso ogni mezzo possibile, con i dipartimenti per poi presentare documenti nei tavoli preposti.
Era presente anche Maurizio Marchetti, come vicario, che essendo stato amministratore ben conosce l’importanza dell’ambiente e del decoro urbano.
Fonte: Forza Italia Toscana