Dante al Dramma Popolare, in scena il 'Paradiso' di Simone Cristicchi
La 75esima edizione del Dramma Popolare a San Miniato sarà il momento cardine delle celebrazioni toscane dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Sotto la Rocca dal 23 al 28 luglio 2021 arriva 'Paradiso - Dalle tenebre alla luce', uno spettacolo ispirato dalla Divina Commedia e che vedrà protagonista Simone Cristicchi con Valter Sivilotti e l'Orchestra OIDA di Arezzo. Nello scenario suggestivo di piazza Duomo, il cantante e scrittore ripercorrerà a modo suo il cammino dall'Inferno al Paradiso di Dante.
Il Dramma guarda avanti e non si fa 'bloccare' dal Coronavirus. A fine giugno riempirà di cultura il borgo di San Miniato e, come detto, a luglio avrà lo spettacolo di Cristicchi come evento di punta. Un'opera che coniuga classico e modernità con uno sguardo innovativo e diverso dal solito, come è stato detto alla presentazione di oggi (mercoledì 14 aprile) a Palazzo Grifoni.
"Da molto tempo eravamo interessati a portare Cristicchi a San Miniato. Siamo orgogliosi di arrivare alla 75esima edizione, si realizza un progetto che lega tutto il festival, un viaggio nei drammi contemporanei attraverso Dante" ha dichiarato Marzio Gabbanini, presidente del Dramma Popolare. Antonio Guicciardini Salini, a capo della Fondazione CRSM, ha aggiunto: "È bello avere Cristicchi, è un artista che si eleva rispetto agli altri per i temi toccati e il modo in cui si esprime".
Lo stesso Simone Cristicchi era presente da remoto e ha spiegato: "Sono orgoglioso di realizzare questa opera. Affrontare un tema così non è facile per nessuno, perché è universale. Ho interrogato la geografia dell'anima cominciando un percorso alla ricerca della felicità. Vorrei che questo spettacolo fosse un rito, che si uscisse con un'emozione che ha scosso il pubblico. Il Paradiso dantesco è centrale, ma si parlerà della figura del poeta, della visione delle stelle e non solo. Torniamo alla luce e a cercarla, speriamo di poter illuminare l'oscurità in cui viviamo".
A distanza ha commentato anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: "È un momento straordinario. È bellissimo avere Dante al centro di San Miniato, proprio vicino alla lapide che ne ricorda la presenza sulla Commedia. Cristicchi è un intellettuale importante, è una scelta fantastica per il Dramma". Infine il sindaco Simone Giglioli: "Sono contento per la presenza di Cristicchi. Il Dramma è nel cuore e nell'animo dei sanminiatesi, spero possa essere anche qualcosa per riprendersi dopo il Covid. Il teatro è presenza e empatia, fa piacere che da San Miniato possa ripartire la cultura".
La Festa del Teatro di San Miniato ha come direttore artistico Masolino D'Amico, ormai una colonna della kermesse. Inoltre la manifestazione è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, da Crédit Agricole Italia e Tecnoambiente Spa.
Gianmarco Lotti