A Calci 300mila euro per investimenti e riqualificazione
Mette in campo 300mila euro per investimenti, lavori pubblici e manutenzioni sul territorio e per incrementare di 45mila euro le risorse disponibili per finanziare le opere di sicurezza e riqualificazione delle zone collinari proposte dai cittadini all’interno dell’apposito bando emanato nei mesi scorsi.
A farlo il Comune di Calci che, in seguito ad una variazione di bilancio approvata la scorsa settimana, va a stanziare queste disponibilità economiche per rendere possibili diverse tipologie di interventi sul territorio.
Il primo passo mira a rendere le risorse disponibili al bilancio del Comune cosicché l’ ufficio lavori pubblici possa effettuare investimenti sul patrimonio comunale con particolare attenzione alle scuole e a manutenzioni diffuse su tutto il territorio, previa la necessaria programmazione, eventuale progettazione e le relative procedure, nonché sulla lista delle necessità che vengono puntualmente segnalate dai cittadini.
Nello specifico sono state iscritte a bilancio risorse del Governo che, tra le altre azioni, porteranno a potenziare l’azione dell amministrazione già comunicata e intrapresa tesa a realizzare un grande piano di investimenti sulle aree a verde pubblico.
A dicembre scorso, infatti, il Comune della Valgraziosa aveva stanziato 40mila euro - ai quali si aggiungono ora una quota parte di risorse per piccoli investimenti inviate dal Governo - per la manutenzione dei giochi o la sostituzione di quelli vetusti o danneggiati, riqualificazione delle aree gioco nonché per una loro maggiore inclusività. È ferma intenzione dell’ amministrazione, infatti, dare avvio al più grande piano di manutenzione e valorizzazione dei parchi pubblici del Comune degli ultimi decenni con una particolare, mirata attenzione anche all’inclusività.
Altra misura importante riguarda invece il potenziamento delle risorse destinate ad “Ancora più Valgraziosa”, il bando emanato lo scorso gennaio dall’ ente che aveva messo in campo 30mila euro di contributi per i cittadini che desiderano realizzare interventi di
tutela, recupero e valorizzazione del territorio agricolo di Calci. Un ambizioso progetto iniziato nel 2018 dall’amministrazione comunale che, con l’intento di valorizzare le attività della popolazione virtuosa e di tutelare maggiormente il territorio così come peraltro previsto tra le finalità della Biosfera 'Selve costiere di Toscana' di cui fa parte tutto il territorio calcesano, ha emanato questo avviso pubblico per concedere un apposito aiuto finanziario a coloro che intendano recuperare ambiti collinari degradati e pericolosi.
Un bando che ha avuto un successo straordinario, infatti, dati alla mano, sono state oltre 70 le domande presentate al Comune. Per questo l'ente di Piazza Garibaldi ha stanziato risorse aggiuntive (ulteriori 45.000 euro) per evitare di finanziarne solo una parte e per vedere così realizzati interventi di sicurezza sul territorio collinare ma anche lavori quali il ripristino di muretti a secco, che altro non sono che un peculiare tratto distintivo del territorio, o la realizzazione di manutenzione straordinaria di strade rurali, poderali, interpoderali, vicinali e vicinali di uso pubblico di interesse ai fini dell’antincendio boschivo e/o di protezione civile ma anche interventi di rimessa in produzione di oliveti e del sistema scolante in aree percorse dal fuoco o rimessa in produzione di oliveti in palese stato di abbandono.
A questi interventi si aggiungono quelli per la ricostruzione/ripristino di muri di sostegno franati o in evidente stato di instabilità con regimazione idraulica dei terrazzamenti olivati.
Il budget complessivo del bando è arrivato, dunque, a 75.000euro: anche in questo caso si tratta della più grande campagna di sostegno pubblico alle aree collinarli mai varata dal Comune di Calci.
“Si tratta di uno sforzo economicamente rilevante per ciascuna delle due azioni - commenta la giunta guidata dal sindaco Massimiliano Ghimenti -. Per quanto riguarda gli interventi sul territorio abbiamo messo queste risorse in campo anticipando che naturalmente occorreranno un po’ di tempo e pazienza per vederle tutte impiegate vista la grande mole di lavoro che affronta il settore tecnico comunale peraltro con un cantiere di operai comunali composto da sole 3 unità e, da alcuni mesi, con un tecnico progettista in meno a seguito di un pensionamento. In ogni caso si tratta di ingenti risorse che ci permetteranno di migliorare il nostro territorio”.
Fonte: Ufficio Stampa