Vittorio Gabbanini ospite a La Stanza di Vetro: passato, presente e futuro raccontati su Clivo - canale 680
Vittorio Gabbanini è un habitué de “La Stanza di Vetro”: è stato ospite della trasmissione di Clivo Tv per raccontare i suoi dieci anni di sindaco a San Miniato. E’ tornato per raccontare la sua nuova esperienza professionale come presidente del consiglio di amministrazione di Sici, il fondo di investimento che aiuta le imprese a realizzare i propri progetti di sviluppo (Sici, infatti è proprio la sigla di Sviluppo imprese Centro Italia).
E nella puntata di questa sera – in onda su Clivo Tv, canale 680 del digitale terreste, alle 21,40 – ci svelerà il suo nuovo impegno al quale è stato chiamato da poche settimane: Vittorio Gabbanini è stato nominato consulente del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Un impegno politico, come lo è stato quello di sindaco. E soprattutto un incarico di grande prestigio: l'ex primo cittadino è stato chiamato a occuparsi dei rapporti con gli enti territoriali e le attività economiche.
La sua presenza a La Stanza di Vetro servirà per raccontare di che si tratta, ma sarà l’occasione anche per capire qual è la Toscana imprenditoriale che Gabbanini sta incontrando in queste prime giornate del suo nuovo impegno.
Quali sono le esigenze delle imprese, soprattutto le piccole e medie, cosa si aspettano e cosa chiedono alla politica in questo momento particolare e difficile. Quali sono i settori da tenere d’occhio e che potranno portarci fuori dalle criticità che staimostiamo vivendo.
"Questo è stato uno uno dei temi che mi sono sempre stati più cari e sui quali mi sono maggiormente impegnato durante il mio ruolo di sindaco e successivamente, soprattutto adesso in questa fase di grave crisi economica dettata dal Covid. Spero davvero di raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti con il Presidente e la Giunta", ha avuto modo di dire Gabbanini all’indomani della “chiamata” di Eugenio Giani al quale lo lega, oltre a una lunghissima militanza politica comune, anche il fatto che entrambi sono sanminiatesi.
Ma, ovviamente, sarà l’occasione anche per parlare del passato, recente e remoto: dieci anni alla guida di una comunità come quella sanminiatese sicuramente lasciano un segno.