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'Pistoia cambia', il sistema ibrido di raccolta dei rifiuti si allarga in città

Come funziona il nuovo sistema della raccolta dei rifiuti: da lunedì attivo nelle zone Sud-Est di Pistoia

Da lunedì prossimo, 12 aprile, prende il via il nuovo servizio di raccolta rifiuti nelle zone Sud-Est della città di Pistoia. Prosegue così la trasformazione del servizio promossa dall’Amministrazione comunale e Alia Servizi Ambientali, partita dal centro storico cittadino, con l’obiettivo di migliorare qualità e quantità della raccolta differenziata dei rifiuti e contrastare il degrado.

Due le aree urbane coinvolte in questa nuova attivazione dove, dal 12 aprile, sarà introdotto un “sistema ibrido” di raccolta, che prevede il servizio ‘porta a porta’ per le frazioni di carta e cartone e imballaggi in plastica, metalli, tetrapak, polistirolo, e il conferimento a cassonetto stradale per le altre tipologie. Nello specifico, rifiuti organici, vetro e residui non differenziabili dovranno essere conferiti ai cassonetti, che, a partire dall’estate saranno progressivamente sostituiti con contenitori di nuova generazione; il contenitore per i rifiuti organici sarà dotato di elettronica per l’accesso controllato con chiavetta A-pass. Il nuovo cassonetto con controllo accessi, presentato oggi alla stampa, permetterà di verificare il comportamento degli utenti attraverso la tracciatura dei conferimenti e quindi introdurre, una volta a regime su tutto il territorio, premialità incentivanti per coloro che partecipano correttamente alla raccolta differenziata dei rifiuti.

La nuova attivazione di lunedì prevede, inoltre, in piccole porzioni del territorio (circa 1000 utenze), con strade non accessibili ai mezzi pesanti, l’introduzione di un sistema porta a porta per tutte le frazioni eccetto il vetro, che rimane a campana stradale.

Delle circa 16.500 utenze coinvolte nell’avvio del nuovo servizio, oltre 8.000 sono residenti nella zona “Est”, identificata con le località di Valdibure, Iano, Baggio, Santomoro, Candeglia fino all’area di Sant'Agostino, Chiazzano, Chiesina Montalese, Santomato; le altre 8.000 circa abitano, invece, nella zona “Sud” corrispondente alle aree di via Fiorentina, Bonelle, Bottegone, Ramini, Masiano, Bargi, San Pantaleo, etc.

La trasformazione del servizio, operativa da lunedì 12 aprile, si aggiunge a quanto già attivo nell’area del centro storico cittadino dove gli utenti sono serviti da 10 postazioni interrate e 22 postazioni fuori terra a corredo, in cui è possibile conferire tutte le frazioni dei rifiuti differenziati (ad eccezione di carta e cartone). Il progetto “Pistoia Cambia” proseguirà, quindi, con la contattazione delle circa 17.500 utenze residenti nelle aree ovest e nord della città, a partire dalla seconda metà di aprile.

A fianco di azioni di comunicazione già in corso, come i progetti di educazione ambientale “Viaggi in città per le vie della sostenibilità”, per illustrare alla popolazione le novità introdotte dal progetto “Pistoia Cambia”, l’Amministrazione comunale e Alia hanno organizzato un ciclo di assemblee online, in diretta streaming, cui possono partecipare liberamente tutti i cittadini, collegandosi al canale Youtube dell’azienda. Gli appuntamenti sono previsti per mercoledì 14 aprile, mercoledì 5 e 26 maggio, mercoledì 16 giugno, mercoledì 7 e 28 luglio, sempre alle ore 18.

Inoltre, per permettere a tutti di avere sempre utili aggiornamenti sulle trasformazioni in corso si ricorda che è attivo un portale dedicato, https://pistoia.rifiutinforma.it/, dove gli utenti possono reperire informazioni sul servizio e sul conferimento rifiuti e potranno, a breve, navigare una mappa interattiva che permetterà di verificare il servizio vigente e la futura trasformazione. Infine, tra gli strumenti di comunicazione che possono agevolare gli utenti nel corretto conferimento dei rifiuti e nella verifica di postazioni, calendari, etc,..si ricorda la APP Junker, attiva per tutti e 58 i Comuni serviti da Alia, scaricabile gratuitamente per sistemi IOS ed Android.


«Nel centro storico sta terminando la sistemazione degli interrati, un sistema di raccolta dei rifiuti che evidenzia già i primi risultati positivi in termini di qualità e quantità – ha evidenziato il sindaco Alessandro Tomasi –. Ora proseguiamo con l’attivazione nelle zone Sud-Est della città di una modalità ibrida, che tiene conto di due fattori, ossia la necessità di continuare a incrementare la raccolta differenziata e la grande estensione ed eterogeneità del nostro territorio, che richiede appunto l’attivazione di sistemi diversi».

«Sperimentare a Pistoia nuove tecnologie, sviluppate da Alia, è per noi molto importante, è un esempio sul campo del nostro ruolo e compito quotidiano: valorizzare materia povera per farne risorse – così il Presidente di Alia Servizi Ambientali, Nicola Ciolini -. L’istallazione di contenitori che permettano di ottimizzare il servizio, ed al contempo di incentivare i comportamenti virtuosi con premialità, è un banco di prova importante per l’Azienda, che ha l’obiettivo di valorizzare i rifiuti, con tutte le ricadute ambientali ed anche economiche per la collettività che queste azioni possono avere».

«Non esiste un sistema di raccolta perfetto, la scelta che abbiamo fatto con il gestore è legata a una logica di buon senso, che tiene conto di molti fattori – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Gianna Risaliti –. Ciò che può renderlo perfetto è il contributo e il comportamento di ognuno di noi. La direzione auspicabile è quella di riuscire a ridurre la quantità di rifiuti prodotti, che insieme a un’attenta raccolta differenziata possono restituire una situazione migliore di quella che abbiamo trovato».

«La scelta del modello ibrido permette di rispondere alle necessità del territorio e dei cittadini, oltrechè gestire al meglio i rifiuti domestici prodotti quotidianamente – ha commentato il Direttore territoriale di Alia Servizi Ambientali, Alessio Arrighi-. Il 2021 è l’anno di avvio e messa a regime del nuovo sistema di raccolta a Pistoia; nel 2022 sicuramente si consolideranno i dati delle raccolte. Intanto procediamo con il collaudo operativo del nuovo cassonetto A-bin nell’area di Bottegone, posizionando circa 40 cassonetti con la nuova elettronica, e da fine giugno avvieremo la diffusione del sistema sull’intera città».

Fonte: Alia Servizi Ambientali S.p.A.

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