Vaccinazioni saltate a Ponte a Niccheri, Asl: "Disguido comunicativo, turno riconosciuto agli operatori"
La decisione di annullare la seduta vaccinale di ieri mattina a Santa Maria Annunziata, è stata presa per razionalizzare in un’unica seduta nel pomeriggio, le 44 vaccinazioni che erano state preventivate per la giornata di Pasquetta. Purtroppo per un disguido comunicativo, non è stato possibile avvertire gli infermieri per tempo che si sono quindi presentati regolarmente a Ponte a Niccheri per il turno vaccinale della mattina. L’Azienda nel ricordare che il tempo lavoro sarà regolarmente riconosciuto a tutti gli infermieri che si sono presentati, si scusa per il disguido e per il disagio comunque arrecato. Le 44 dosi fissate per la giornata di ieri sono state poi somministrate nel pomeriggio dagli infermieri del turno pomeridiano.
“La campagna vaccinale sulle categorie dei fragili a Santa Maria Annunziata – spiega il direttore sanitario dell’ospedale, Andrea Bassetti - è iniziata venerdì scorso e sta procedendo regolarmente come da programma. I pazienti vengono chiamati e stanno rispondendo tutti. Il personale è impegnato ogni giorno con professionalità e dedizione e le vaccinazioni stanno andando avanti con successo grazie anche all’apporto della Protezione Civile e del volontariato”.
Venerdì 2 aprile sono state somministrate 99 dosi, 198 il sabato e 110 il giorno di Pasqua. Con quelle di ieri sono state circa 450 le persone che nei giorni anche di Pasqua e Pasquetta hanno ricevuto la dose di vaccino all’ospedale di Ponte a Niccheri. Si prosegue questa settimana con le nuove somministrazioni presso il Day Hospital oncologico dell’ospedale.
Fonte: AUSL Toscana Centro - Ufficio stampa