Fondazione Odg Toscana, formazione e progetti: i temi dell'assemblea 2021
Oltre 30 iscritti hanno partecipato, giovedì 25 marzo 2021, all’assemblea annuale della Fondazione Ordine dei giornalisti della Toscana. L’evento ha avuto luogo in streaming su una piattaforma on line, a partire dalle ore 10. In avvio dell’assemblea, presieduta da Nicola Novelli, rappresentante dei fondatori, i partecipanti hanno eletto come propria rappresentante la collega Sandra Badii. Subito dopo ha preso la parola la dottoressa Rita Pelagotti, presidente del collegio dei revisori dei conti, per leggere la propria relazione ai bilanci, consuntivo 2020 e preventivo 2021, che nel pomeriggio sono stati approvati dall’assemblea annuale dell’Ordine dei giornalisti della Toscana.
Hanno fatto seguito le relazioni del tesoriere, Nicola Novelli, che ha sottolineato le difficoltà operative nell’anno trascorso, segnato dalla pandemia da Sars-Cov-2, e le incertezze del 2021, condizionato dal reiterato rinvio delle consultazioni elettorali degli ordini regionali e del Consiglio nazionale.
Nella sua relazione il presidente della Fondazione, Carlo Bartoli, ha ringraziato tutti coloro che si sono adoprati per garantire l’operatività della Fondazione, nonostante i gravi fattori esterni, invitando tutti gli iscritti a contribuire con idee e competenze personali all’arricchimento dei progetti istituzionali e alla crescita della comunità professionale.
Tra le attività del 2020-21, i 77 eventi formativi già realizzati per i giornalisti, tutti gratuiti, e il progetto anti Fake News promosso in collaborazione con Fondazione CR Firenze, che ha coinvolto oltre 566 studenti delle scuole fiorentine, ai quali sono stati tenuti corsi per imparare a riconoscere e difendersi dalla falsa informazione. Nei giorni scorsi è stato annunciato anche l’accordo di studio e ricerca tra Fondazione Odg Toscana e ISMA, Istituto Scienze Aeronautica Militare, finalizzato a sviluppare e promuovere programmi di formazione reciproca rivolta agli Allievi della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” ed ai giovani ed emergenti giornalisti della Toscana.
A verbale risultano numerosi interventi degli iscritti: Carlo Gattai, Silvia Fierabracci, Francesco Crociani, Enrico Zoi, Simona Bandino, Anselmo Fantoni, Raffaele Capparelli, Gianfranco Sansalone. Tra le varie proposte avanzate: un programma per il recupero di pc aziendali dismessi e loro riutilizzo per colleghi poco alfabetizzati all’informatica; la proposta di un corso di formazione sui soggetti con disabilità neurologica, l’organizzazione di corsi di formazione sui bilanci finanziari, con particolare attenzione agli editori e al rapporto tra introiti pubblicitari e informazione; e più in generale la richiesta di corsi professionalizzanti più orientati alle nuove esigenze digitali e alle novità tecnologiche.
Sono intervenute anche la consigliera nazionale Odg Elisabetta Cosci, e Federica Sali, membro del comitato direttivo della Fondazione, che ha illustrato gli sviluppi del progetto di censimento degli archivi di fotoreporter toscani.
Fonte: Ordine dei Giornalisti della Toscana - Ufficio stampa