Mostra su Dante Alighieri in centro a Ponte a Egola
In occasione della ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, poeta e padre della lingua italiana, apostolo dell’Italia che verrà, autore di uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale che ha segnato la cultura occidentale, l’Associazione “Territorio in comune” ha ideato e realizzato una iniziativa che oltre a ricordare il Sommo Poeta vuole essere una occasione per rappresentare plasticamente alcune pagine della sua maggiore opera, La Divina commedia.
Nel periodo che va dalla primavera all’autunno del corrente anno a San Miniato in Piazza Spalletti Stellato nella frazione di Ponte a Egola sarà presente una mostra di opere raffiguranti alcuni dei più significativi episodi della Commedia. Saranno riprodotte - in legno ecocompatibile e con l’ausilio di moderne tecnologie integrate da un complesso lavoro artigianale - immagini e disegni che nei secoli hanno illustrato l’ opera dantesca. Nel corso dei sei mesi durante i quali la mostra rimarrà aperta le raffigurazioni saranno progressivamente implementate, partendo da episodi dell’Inferno fino ad arrivare ad episodi del Paradiso.
Situazione sanitaria permettendo periodicamente alcune delle scene riprodotte nella piazza potranno essere accompagnate da letture della Commedia e altre iniziative culturali.
La Mostra ha preso avvio Sabato 27 Marzo con la rappresentazione degli episodi relativi all’ingresso del Poeta nella selva oscura, del mitico Caronte e dell’incontro di Dante con Pier delle Vigne imprigionato da Federico II nella Rocca di San Miniato Nei mesi successivi altri episodi saranno esposti in Piazza Spalletti Stellato fino ad arrivare all’ultima parte della Commedia.
Alla apertura della mostra rispettando tutte le normative anti Covid ha presenziato il Sindaco di San Miniato Simone Giglioli accompagnato dal Vice Sindaco e dall’Assessore alla cultura. Anche il Vescovo di San Miniato Mons. Andrea Migliavacca ha voluto essere presente alla iniziativa sottolineando, nell’occasione, la grandezza letteraria e politica dell’Alighieri, ma anche l’importanza che la sua opera ha avuto nell’affermazione delle radici cristiane nel mondo occidentale.
La realizzazione della mostra è stata resa possibile oltreché dall’impegno dei volontari dell’ Associazione Territorio in comune, dal contributo tecnico fornito da alcune aziende di Ponte a Egola e dal locale Centro Commerciale Naturale.
Fonte: Ufficio Stampa