Due tentativi di furto in esercizi commerciali nel Valdarno aretino: tre denunce
Continuano senza sosta i servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno, che negli ultimi giorni sono riusciti a mettere a segno due colpi importanti alla cosiddetta “microcriminalità”. In entrambi i casi, determinante è stata la tempestività dell’intervento di due pattuglie dei Carabinieri, impegnati nei consueti servizi perlustrativi del territorio valdarnese, finalizzati proprio alla prevenzione ed alla repressione dei reati. Servizi di prevenzione – quelli in prossimità degli esercizi commerciali – intensificati proprio in questo particolare periodo di imminenti festività pasquali, in cui inevitabilmente l’afflusso della clientela presso i supermercati ed i negozi in genere fa registrare un notevole incremento, col conseguente innalzamento del rischio furti. È di ieri la denuncia di un uomo di poco più di 30 anni, nato in Macedonia ma cittadino italiano, colto sul fatto nel tentativo di asportare alcuni utensili e vario materiale elettrico da un negozio ubicato all’interno del centro commerciale Coop di Montevarchi. Allertati dal servizio di vigilanza dell’esercizio commerciale, la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Montevarchi è immediatamente giunta sul posto, identificando e bloccando il reo.
La disamina delle telecamere di videosorveglianza ha fugato ogni possibile dubbio, consentendo ai Carabinieri di attribuire con certezza la responsabilità al malvivente. I beni sottratti, del valore di poco meno di un centinaio di Euro, sono stati recuperati ed immediatamente restituiti al commerciante. Il pregiudicato, dato il non eccessivo valore dei beni trafugati, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Arezzo per tentato furto aggravato. Sempre a Montevarchi i Carabinieri erano poi intervenuti pochi giorni fa, presso il noto negozio di bricolage OBI del popoloso centro valdarnese. In questo caso, era intervenuta la gazzella del Nucleo Radiomobile, a cui la Centrale Operativa aveva girato una segnalazione proveniente dal personale dipendente del negozio, che riferiva della presenza di due soggetti che si aggiravano con fare sospetto tra gli scaffali. Una volta giunti sul posto, i Carabinieri appuravano che i due avevano tentato di impossessarsi di un monopattino elettrico esposto nell’androne d’ingresso del negozio, di alcune centinaia di Euro. Uno dei malfattori – soggetto pregiudicato e già noto ai Carabinieri operanti – era stato immediatamente bloccato, quando, arraffato l’oggetto, stava cercando di defilarsi senza dare nell’occhio.
Successivamente, l’ascolto dei testimoni e la disamina delle telecamere di videosorveglianza consentiva ai Carabinieri di accertare che il fermato si era avvalso dell’opera di un complice. I due erano entrati insieme, per poi separarsi non appena all’interno del negozio. Una volta dentro, il primo si era diretto senza indugio verso il monopattino, mentre il secondo era rimasto in disparte, apparentemente estraneo all’azione, ma in realtà intento a tenere sotto controllo i movimenti ed il comportamento del personale di sorveglianza del negozio. Non appena identificato e bloccato anche il secondo malfattore, i carabinieri hanno condotto i due uomini presso la caserma della Compagnia di San Giovanni Valdarno, per gli accertamenti di rito, al termine dei quali hanno proceduto a deferirli in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per tentato furto aggravato.