Abc Solettificio Manetti batte Viking Montecatini e difende il PalaBetti
A cose normali sarebbe stata una di quelle partite che avrebbe mandato in delirio il PalaBetti. Ma ci piace pensare che il delirio sia avvenuto lo stesso, seppur davanti ad uno schermo, a distanza, ma tutti incollati alla diretta YouTube.
Perchè la vittoria di questa sera va al di là dei due punti in classifica.
Perchè è la vittoria di un gruppo che, nonostante le tante assenze e nonostante la giovanissima età, ha dimostrato di essere sulla strada giusta per la maturità.
Perchè quando le sfide diventano decisive devi avere la maturità di saperle portare a casa, e stasera l’Abc Solettificio Manetti ha risposto presente e lo ha fatto. Senza indecisioni, senza timore referenziale ma con un carattere ed un cuore immensi.
Perchè il carattere, il cuore e l’orgoglio sono doti che o le hai o non le hai.
Perchè stasera i ragazzi di Paolo Betti hanno contrapposto all’esperienza, alla stazza e alla fisicità dei termali, un gruppo compatto, un gioco brillante, una difesa attenta ed una voglia pazzesca di riscattare quell’overtime che proprio non era andato giù. E hanno guidato per 40 minuti. Quaranta.
E’ quindi difficile, in una serata come questa, trovare un protagonista su tutti, anche se è indubbio che i 33 punti di Pucci e i 32 di Scali abbiano rappresentato una delle chiavi di volta del match. Ma non sono state da meno la doppia cifra di Belli, Corbinelli e Daly, o la presenza e l’intensità di Cicilano, Tavarez e Lazzeri. Il tutto condito da una squadra che non ha mai mollato. Mai.
Così, dopo il -9 subito all’andata, l’Abc Solettificio Manetti non solo ha vinto, ma lo ha fatto di 19 punti, ribaltando la differenza canestri. E adesso sì, può continuare a sognare.
Quintetti
Abc: Daly, Belli, Cicilano, Pucci, Scali.
Montecatini: Ingrosso, Tommei, Meini, Zampa, Romano.
La gara inizia con due assenze pesanti, una da entrambe le parti: Cantini sponda Abc (in panchina solo per onor di firma a causa di un infortunio alla spalla), Marengo sponda Montecatini. Ma, soprattutto, si apre con un giocatore su tutti: Alessandro Pucci. In pratica, nei primi tre giri di lancette, lo schema sembra essere “palla a Pucci e ci pensa lui”. Il numero 5 gialloblu non sbaglia praticamente niente e porta i suoi sull’8-0. Dopo 3′ minuti Meini apre le danze per i termali, ma il Pucci-show prosegue e vale il 12-3, finchè Daly in penetrazione firma il 14-5 a metà frazione. Ingrosso fa pesare la stazza nel pitturato e l’ex Tommei infila la tripla del 18-12 ma il coast to coast di Scali vale la doppia cifra di vantaggio (24-14). Montecatini resta in scia dalla lunetta ma un Pucci letteralmente immarcabile mantiene invariato il vantaggio finchè, allo scadere, capitan Belli prima sbaglia la tripla, poi si impossessa del rimbalzo offenisvo e sulla sirena infila il 28-16 che chiude la prima frazione.
Romano inaugura il secondo parziale dall’arco ma, inutile dirlo, Pucci è una garanzia. Corbinelli vola in contropiede e Tavarez chiude il parziale dalla lunetta: 33-19. Botta e risposta dall’arco tra Scali e Meini (36-24), poi è di Ingrosso il 36-26 al 15′. La Viking cerca di imporre la sua fisicità ma l’Abc tiene botta, stringe le maglie difensive e cinque punti consecutivi di Scali valgono il 44-30, che diventa 46-30 con Belli. Romano e Zampa sentenziano dall’arco ma, come nella prima frazione, l’orgoglio gialloblu emerge di prepotenza allo scadere: stavolta l’urlo è di Corbinelli che sulla sirena manda le squadre al riposo sul 49-37.
Basta il primo giro di cronometro, nella ripresa, per capire che la sfida sarà emozionante fino al 40′: Belli e Scali sponda Abc, Romano e Ingrosso sponda Montecatini infiammano le panchine per il 55-42 dopo una manciata di secondi. Pucci infila il +15 dalla lunetta (59-44), ma Ingrosso continua a fare la voce grossa nel pitturato. Cinque punti di Corbinelli valgono il 64-46 al 24′ e intanto l’intensità difensiva castellana inizia a far innervosire i termali che non riescono a trovare il bandolo della matassa. Il 2+1 di Pucci è quello del 67-46 a metà frazione, che diventa 69-46 con Daly. Intanto Tommei viene espulso e Corbinelli dall’arco fa 3/3: 72-48. Sul finale, però, la Viking prova a girare l’inerzia e, con un break di 4-16 a firma Romano e Manetti, ricuce in parte il divario e chiude il parziale sul 76-64.
Il tentativo dei termali di rimettere tutto in discussione ha un nome e un cognome: Riccardo Romano. Sono suoi gli otto punti che portano Montecatini al -4 e riaprono completamente la sfida (76-72). Ma, proprio nel momento più difficile, Belli e compagni riescono a fare quadrato ed è qui che emerge tutto il carattere castellano. Belli, Pucci e di nuovo 80-72. Dopo essergli sfuggita, l’Abc riprende in mano l’inerzia e, spinta dal duo Pucci-Scali, torna a +11 al 35′ (86-75). Ingrosso dalla lunetta tiene in scia i suoi (88-80) e Meini infila la tripla del 91-85 quando partono gli ultimi 120”. Ma per la Viking si tratta dell’ultimo sussulto. L’Abc c’è, corre, segna, ci crede. E, sul 99-85, l’impresa diventa realtà. Poi arriva il punto n.100, e da lì in poi è la ciliegina. Al PalaBetti, anche stavolta, non si passa.
ABC SOLETTIFICIO MANETTI – VIKING MONTECATINITERME 104-85
Parziali: 28-16, 49-37 (21-21), 76-64 (27-27), 104-85 (28-21)
Abc Solettificio Manetti: Belli 10, Lazzeri, Daly 12, Scali 33, Pucci 32, Cantini ne, Corbinelli 16, Talluri ne, Buti ne, Tavarez 1, Cicilano, Marrucci ne. All. Betti. Ass. Manetti, Calvani.
Viking MontecatiniTerme: Giuliani ne, Ingrosso 22, Meini 13, Zampa 9, Pellegrini, Martini, Romano 32, Cei A. ne, Manetti 5, Tommei 4, Cei F. ne, Ghiarè ne. All. Cardelli. Ass, Rastelli.
Arbitri: Rinaldi di Livorno, Magazzini di Pontassieve.
Fonte: Abc Castelfiorentino / Basket Castelfiorentino / Gialloblu Castelfiorentino - Ufficio stampa