Ceccardi e Montemagni (Lega): "Inaccettabili parole di Giani su medici di famiglia"
“Le dichiarazioni del presidente Giani sui ritardi legati alle vaccinazioni che sarebbero imputabili ai medici di famiglia sono inaccettabili. Da giorni la nostra regione è nell’occhio del ciclone sulle cronache nazionali per ritardi clamorosi nella vaccinazione degli ultra ottantenni e delle fasce più fragili della popolazione. Lo stesso presidente del consiglio Draghi ha parlato di categorie privilegiate rispetto a quelle che in realtà dovevano essere vaccinate per prime. In tutto questo il muro di gomma del presidente Giani ed il suo continuo scaricabarile sulle responsabilità della sua Giunta e della gestione del sistema sanitario regionale è imbarazzante. Questa ultima uscita, contro una categoria che ha lottato in prima linea contro questo terribile virus, spesso senza ricevere i presidi sanitari adeguati soprattutto nei primi mesi dello scorso anno, e che continua a tenere dai propri ambulatori un rapporto diretto con il territorio, restando spesso il primo ed unico punto di contatto immediato tra pazienti e sistema sanitario territoriale è una vergogna pazzesca. A tutti i medici di famiglia, al personale sanitario degli ospedali, medici, infermieri, oss e tecnici dovremmo solo dire grazie. Se ci sono delle responsabilità non sono qui che vanno cercate ma in chi ha gestito, dal palazzo questa disastrosa campagna vaccinale”.
Così in una nota l’europarlamentare Susanna Ceccardi, ed il capogruppo in regione Toscana Elisa Montemagni.
Fonte: Ufficio Stampa