Politiche giovanili, progetto a Pisa per favorire partecipazione e fiducia
Incrementare nelle giovani generazioni la cultura partecipativa e la fiducia nelle istituzioni e delineare proposte concrete per implementare le politiche giovanili dell’amministrazione. E’ questo l’obiettivo del progetto “PartecipiAMO! Pisa città per i giovani” sul quale il Comune di Pisa - in collaborazione con il Centro interdipartimentale per l’aggiornamento, la formazione e la ricerca educativa dell’Università di Pisa ( CAFRE) - si è aggiudicato un contributo della Regione di 24.752 euro. Cifra alla quale si aggiungono circa 4.300 euro messi a disposizione dall’amministrazione.
«In qualità di assessore alle politiche giovanili con il supporto prezioso degli uffici, che ringrazio, abbiamo ottenuto il contributo regionale per il processo partecipativo “PartecipiAMO! Pisa città per i giovani” - dichiara la vicesindaco Raffaella Bonsangue. Il progetto nasce dall’esigenza di incrementare, nelle giovani generazioni del territorio pisano, la cultura partecipativa e la fiducia nelle istituzioni. In tutte le fasi del percorso, le ragazze e i ragazzi coinvolti avranno l’opportunità di portare un contributo attivo nelle varie occasioni di confronto. L’attenzione nei confronti delle nuove generazioni, della loro capacità di innovare e di contribuire allo sviluppo del nostro territorio rappresenta uno dei principali obiettivi di questa Amministrazione».
Il progetto è rivolto ai giovani della città ma avrà risvolti che coinvolgeranno tutta la provincia. «La città di Pisa, importante centro di aggregazione grazie alla prestigiosa Università ed alla scuola di partecipazione - prosegue Bonsangue - vede una fortissima presenza di giovani, circa 13000 residenti, nella fascia tra i 16 e i 30 anni, che in questi mesi sono stati messi a dura prova e colpiti dagli effetti della pandemia, sia in ambito sociale (isolamento e privazione della socialità) sia in ambito economico (mancanza di lavoro per effetto della crisi economica). Il futuro delle nostre città ha bisogno di giovani protagonisti che, con talento e creatività, possano partecipare attivamente alla vita sociale, culturale ed economica del Paese e noi abbiamo il dovere di conoscere le loro istanze, i loro progetti e i loro sogni».
Il progetto, che coinvolgerà studenti delle scuole superiori, studenti universitari e giovani lavoratori, prevede una prima fase di indagine quantitativa e qualitativa sulla realtà giovanile del territorio con la successiva costituzione di un “cantiere delle idee” nel quale saranno delineate proposte concrete che andranno ad impattare sulle future politiche giovanili realizzate dal Comune di Pisa. Nella sua fase preliminare il percorso sarà condotto da un comitato tecnico-scientifico dove siederanno l'assessore alle politiche giovanili, degli esponenti del CAFRE, del Provveditorato agli studi e delle categorie produttive. Per favorire il successivo coinvolgimento dei numerosi giovani previsti nel progetto, saranno individuati dall'assessore alle politiche giovanili, in concerto con il CAFRE Università di Pisa, esperti qualificati e di esperienza che coordineranno per tutto il percorso le attività dei gruppi di lavoro. Fra gli aspetti su cui i ragazzi si confronteranno, ci saranno: il legame con la città, le istituzioni e la storia locale; le difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro; le opportunità sociali, culturali e ricreative che offre la città. Il progetto avrà una durata complessiva di 6 mesi.
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa