I fondi in memoria della sindacalista Mei per le donne vittime di sfruttamento
“Il ricordo dell’impegno di Mirella Mei contro la violenza sulle donne darà valore aggiunto al progetto di autonomia e inserimento lavorativo delle donne straniere vittime di sfruttamento e tratta degli esseri umani che Arci Siena aps porterà avanti con i fondi raccolti, in memoria di Mirella, dalla Cgil di Siena e dal sindacato pensionati Spi Cgil. A loro va un sentito ringraziamento a nome di tutta l’associazione che rappresento”. Con queste parole Serenella Pallecchi, presidente provinciale di Arci Siena aps, interviene dopo l’iniziativa promossa ieri, mercoledì 24 marzo, dalla Cgil di Siena e dal sindacato pensionati Spi Cgil per ricordare Mirella Mei, sindacalista originaria di San Casciano dei Bagni scomparsa prematuramente lo scorso novembre e fortemente impegnata in difesa dei diritti delle donne e contro le disuguaglianze di genere. L’appuntamento, organizzato on line nel rispetto delle norme anti Covid-19, ha visto la consegna dei fondi raccolti nei mesi scorsi in memoria di Mirella Mei ad Arci Siena aps e al Centro Antiviolenza della Val di Chiana, Amica Donna, per due progetti contro la violenza sulle donne.
“Sono certa - continua Serenella Pallecchi - che Mirella sarebbe orgogliosa dell’iniziativa intrapresa dai suoi compagni e dalle sue compagne del sindacato, in cui lei ha speso una vita intera con impegno, sensibilità e passione. Sarebbe orgogliosa perché l’attività politica e sindacale di Mirella ha sempre avuto in primo piano il tema dei diritti delle donne, in particolare di quelle donne violate e sfruttate a cui è stato impedito di prendere in mano la propria vita e decidere per essa”.
Fonte: ARCI provinciale Siena - Ufficio stampa