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Vaccini anti-Covid, gli odontoiatri si fanno avanti: "Pronti a dare una mano"

Foto da facebook

"Stiamo raccogliendo attraverso un form la disponibilità tra gli iscritti all'Albo degli Odontoiatri a diventare vaccinatori. Abbiamo trovato una risposta estremamente positiva, che dimostra la volontà dei professionisti del mondo sanitario, nessuno escluso, a fare la loro parte in questa corsa verso l'immunità. In poco più di 24 ore abbiamo ricevuto già oltre 200 adesioni. Siamo convinti che altre ne seguiranno nei prossimi giorni". Così Alexander Peirano, Presidente degli Odontoiatri dell'Ordine dei Medici di Firenze. "Abbiamo chiesto a tutti di dare un contributo nell'interesse collettivo e di salvaguardia della salute pubblica. Siamo fiduciosi che la Regione Toscana, considerando l'apertura di tanti odontoiatri, e delle loro competenze in ambito medico, conceda anche a questa categoria il via libera a diventare parte a tutti gli effetti della macchina vaccinale. Si tratta di un numero importante di specialisti, in grado di dare un aiuto significativo per velocizzare i tempi della campagna. Questi 200 candidati stanno anche per accedere al corso di formazione dell'Istituto Superiore di Sanità sulle metodologie e procedure di vaccinazione".

"Il 16 marzo scorso - aggiunge Peirano - è stato sottoscritto il Protocollo d'intesa fra il Governo, le Regioni e le rappresentanze istituzionali e di categoria degli odontoiatri per il coinvolgimento nelle vaccinazioni degli iscritti all'Ordine su base volontaria. Le modalità organizzative sono state declinate alle singole regioni. Aspettiamo quindi che la Regione Toscana definisca tutto l'assetto delle attività inerenti il nostro lavoro, poi saremo al loro fianco nella campagna. Gli odontoiatri agiranno sempre a supporto e in presenza dei medici all'interno dei centri vaccinali. Si potranno occupare direttamente delle somministrazioni e di compilare la documentazione. Una mano preziosa in un momento complesso, in cui c'è davvero bisogno di tutte le forze per superare l'epidemia Covid".

Fonte: Ufficio Stampa

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